«È una Bibbia della nostra contemporaneità: il racconto dell’uomo che decide di fare chiarezza guardandosi dentro». Così Stefano Massini spiega l’elaborazione curata per il Piccolo del lavoro principale di Freud. Per il regista Federico Tiezzi è «un’avventura del pensiero e del linguaggio: si assiste all’emozionante e graduale scoperta di un metodo interpretativo del mondo, non solo del sogno».