Scrittore ma anche performer e attivista, Pedro Lemebel ha fatto del corpo – a cominciare dal proprio – una barriera invalicabile da opporre al potere: uno strumento di libertà di espressione ma anche di resistenza politica e culturale. E proprio al corpo, al suo essere “soggetto politico”, è dedicato questo incontro che vede in dialogo Cristina Cattaneo, anatomopatologa e direttrice del LABANOF di Milano, Francesco Filippi, storico della mentalità, Claudio Longhi, regista di Ho paura torero e direttore del Piccolo, e Alessandra Sarchi, scrittrice e storica dell’arte, con la moderazione del giornalista e autore Giorgio Bozzo.

Una conversazione-caleidoscopio che porta a compimento, attraverso la parola, la riflessione iniziata con gli sguardi paralleli e il ciclo di proiezioni realizzato in collaborazione con Cinema Beltrade, Cinema Godard di Fondazione Prada, MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer e PAC Padiglione di Arte Contemporanea.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria