Lunedì 26 maggio alle 20.30, al Civico Planetario di Milano Ulrico Hoepli, Fabio Peri, astronomo e conservatore del Planetario, e Marco D’Agostin, intrecciano il discorso scientifico ed astronomico a incursioni dallo spettacolo Asteroide.
Civico Planetario Ulrico Hoepli
Mentre nel cielo sfrecciano comete e asteroidi – il terrore dei cieli! – la vita sulla Terra continua imperterrita. Come ci riusciamo? Qual è la posizione dell’osservazione scientifica che segue traiettorie, prevede orbite e cerca di prevenire possibili sventure celesti?
In occasione della nuova produzione di Marco D’Agostin, Asteroide, in scena al Teatro Studio Melato dal 3 all’8 giugno, Fabio Peri, astronomo, conservatore del Planetario e Marco D’Agostin, cercano di dare una risposta a tali quesiti. Attraverso storie di potenziali catastrofi, (dis)astri ed estinzioni, il discorso scientifico sul tema si intreccia a incursioni dallo spettacolo, in cui, tra tradimenti, ossa di dinosauro e misteriose grotte piene di iridio, si racconta la straordinaria capacità della vita e dell’arte di non soccombere mai.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Mentre nel cielo sfrecciano comete e asteroidi – il terrore dei cieli! – la vita sulla Terra continua imperterrita. Come ci riusciamo? Qual è la posizione dell’osservazione scientifica che segue traiettorie, prevede orbite e cerca di prevenire possibili sventure celesti?
In occasione della nuova produzione di Marco D’Agostin, Asteroide, in scena al Teatro Studio Melato dal 3 all’8 giugno, Fabio Peri, astronomo, conservatore del Planetario e Marco D’Agostin, cercano di dare una risposta a tali quesiti. Attraverso storie di potenziali catastrofi, (dis)astri ed estinzioni, il discorso scientifico sul tema si intreccia a incursioni dallo spettacolo, in cui, tra tradimenti, ossa di dinosauro e misteriose grotte piene di iridio, si racconta la straordinaria capacità della vita e dell’arte di non soccombere mai.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria