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Abbecedario per il mondo nuovo – Crepe

Crepe di Francesco Toscani, con Monica Buzoianu, Giovanni Drago, Anna Godina, Leda Kreider.
Podcast online su Spreaker da domenica 18 aprile 2021

Ascolta "Crepe di Francesco Toscani" su Spreaker.

Da un po’ di tempo mi sono accorto che, se devo raccontare una storia, i momenti morti mi interessano quanto la storia stessa. Cosa succede se un personaggio, per esempio, si ferma a riposare? O a riflettere? Come lo metto in scena? Scrivendo questo testo, in particolare, volevo catturare l’istante in cui quattro esseri umani si rendono conto che le cose a cui danno peso e importanza possono diventare improvvisamente insignificanti. Qualcuno di loro rompe con la vita che ha sempre vissuto, qualcun altro invece sceglie di proseguire con la propria routine, fingendo non sia accaduto nulla. Quando si parte da un’idea astratta è importante – almeno per me trovare un’immagine concreta che la incarni. In questo caso, la crepa mi è sembrata una buona metafora; le crepe rivelano la fragilità degli oggetti di cui ci circondiamo, dei luoghi che abitiamo. A volte annunciano una catastrofe, a volte no; a volte possono essere riempite o nascoste; a volte no; come i piccoli traumi e le epifanie che danno senso e forma alle nostre vite. Francesco Toscani

Sinossi
Emma, la ex moglie di Lucas scappata di casa, dopo tanti anni decide di scrivergli. Caterina, la nuova compagna dell’uomo, riceve la lettera al posto suo e scopre qualcosa che lui non le ha mai raccontato. Mara sta aprendo il suo bar, quando Lucas irrompe e le chiede aiuto, giurando di aver visto una morta tra i campi. Intrecciando realtà, ricordi e allucinazioni, Crepe racconta l’incrociarsi momentaneo di quattro vite, nell’arco di una giornata.
 

Biografia

Nato nel 1996, Francesco Toscani si diploma nel 2020 al Corso Autore Teatrale della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Il suo primo testo teatrale, La fame, finalista del Premio Hystrio Scritture di scena 2019, vince la segnalazione Beyond Borders? Nell’autunno dello stesso anno è selezionato per il progetto di residenza europea NEON_10: New energies on network, organizzatoda PAV Fabulamundi e lacasadargilla. Il testo scritto in residenza, The scorpion, è rappresentato in forma di radiodramma al Festival Fabulamundi di Targu Mures nell’ottobre 2020. Nel lockdown per RadioVirus, radio del centro culturale MACAO, crea con Sara Bresciani il programma DIY Drama. Viene selezionato da Roberto Paci Dalò per far parte del progetto radiofonico KIN, durante l’edizione 2020 di Sant’Arcangelo Festival. Il suo testo teatrale Che cosa sono i morti è finalista al premio Scintille 2020. Nel 2019 consegue la Laurea Triennale in Lettere col massimo dei voti e la lode all’Università degli Studi di Milano.


Abbecedario per il mondo nuovo
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
in collaborazione con Premio Hystrio – Scritture di Scena e Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”
regia Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni
sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura