Abbecedario per il mondo nuovo – Garbo

Garbo di Tobia Rossi con Alfonso De Vreese e Petra Valentini.

Ascolta "Garbo di Tobia Rossi" su Spreaker.

Un corpo vulnerabile ci interroga, un’anima frangibile ci chiama in causa, come cittadini e come essere umani. La fragilità degli altri ci offre, silenziosa, un’occasione. Una sfida pacifica a scandagliarci e a perlustrare la nostra riserva di umanità. I tempi recenti ci hanno resi confusi, arrabbiati, spaventati: interrogarci sulla capacità (e la volontà) di riconoscere, amare e sostenere la fallibilità, il limite dentro di noi e fuori di noi, vicino o lontano, può essere un esercizio di rinascita plausibile e concreto. Piacevole, anche, divertente. Nemmeno difficile, tra l’altro, se si considerano le cose con un po’ di garbo. Tobia Rossi

Sinossi
Ico si trova a trascorrere il mese di agosto nella casa di campagna della madre, morta da poco, per pianificarne la vendita. Quando il fox terrier di mamma scappa, Ico deve setacciare il circondario per ritrovarlo. Incontri, luoghi e sensazioni gli rimandano l’immagine di un sé che non riconosce (o non vuole riconoscere). Ma l’incontro con una strana “creatura” fa prendere alla giornata una piega inattesa.

Biografia

Tobia Rossi (Ovada, 1986) è drammaturgo e sceneggiatore. Si è formato al CRT- Centro di Ricerca per il Teatro di Milano e alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano, oltre che col progetto Short Latitudes con Giuseppe Manfridi, Steve Waters e Caroline Jesters e alla Biennale di Venezia con Mark Ravenhill. Autore di prosa, teatro musicale, film e documentari, collabora coi principali teatri milanesi. È vincitore del Bando Ndn Network Drammaturgia Nuova con Las Vegas (2012), selezionato per Tramedautore col monologo La mia massa muscolare magra (2014), segnalato al Premio Hystrio Scritture per la Scena_35 con La Cosa Brutta (2016), vincitore del Premio Una Commedia in Cerca d’Autore con Freddy Aggiustatutto (2017) e vincitore del Premio Mario Fratti con Nascondino (2019). Il suo testo Il principe dei sogni belli (2020) è selezionato dal Teatro Due di Parma per il progetto Mezz’ore d’autore. Lavora inoltre come story editor e autore di teatro musicale.


Abbecedario per il mondo nuovo
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
in collaborazione con Premio Hystrio – Scritture di Scena e Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”
regia Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni
sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura