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Abbecedario per il mondo nuovo – Isola

Isola di Rosalinda Conti, con Anna Manella.
Podcast online su Spreaker da domenica 2 maggio 2021

Ascolta "Isola di Rosalinda Conti" su Spreaker.

Mi sono chiesta se, in un periodo storico in cui ci siamo confrontati con diverse e nuove – e spesso dolorose – forme di isolamento, la parola Isola fosse appropriata per incarnare un talismano da portare nel mondo che da qualche parte ci aspetta. Non sono riuscita a rispondermi, ma mi sono ricordata del senso di vuoto che mi ha assalito un pomeriggio di tanti anni fa, mentre dall’isola ripartivano i villeggianti e l’estate finiva. Mi sono ricordata di come, dopo qualche giorno, dal vuoto sono riemerse cose impercettibili da osservare, a meno che non si faccia un po’ di silenzio. Allora mi sono detta che da quel vuoto, in qualche modo, anche se non so ancora come si fa, io avrei volentieri dato inizio a qualcosa. Rosalinda Conti

Sinossi
In un’isola non meglio identificata e minuscola, gremita di gente in estate e quasi deserta per il resto dell'anno, la festa più importante dell'anno – la festa della patrona – coincide con l'ultimo giorno dell'estate (giorno più, giorno meno, a seconda degli anni). Alla vigilia dell’equinozio, la vita e il vociare dei tre mesi estivi raggiungono un apice luminoso e abbacinante.
Il giorno dopo, l’isola si svuota. Tutti insieme cessano i rumori, molte meno persone da salutare per strada.
Qualcosa emerge, mi sembra, dal vuoto.

Biografia

Rosalinda Conti ha conseguito il master in Drammaturgia e Sceneggiatura presso l’Accademia Silvio d’Amico. Studia tra gli altri con Dacia Maraini, Fausto Paravidino, Lucia Calamaro. Nel 2012 scrive Ma io per te amore mio, selezionato al Roma Fringe Festival. Due suoi lavori (Quando vai via e Le cose che abbiamo perso nel fuoco) sono stati pubblicati in due antologie per la casa editrice Editoria & Spettacolo. Nel 2013 riceve una menzione speciale per il miglior monologo all’Offanengo film festival, con Non dimenticar le mie parole di Riccardo Rabacchi. Nel 2015 il testo The Yellow Brick Road viene segnalato al Premio di drammaturgia Fersen. Nel 2017 inizia una collaborazione con la Compagnia Habitas come dramaturg, per lo spettacolo Surgèlami. Nel 2018 collabora alla scrittura Io e Lei, mockumentary andati in onda su Sky Arte. Nel 2019 il testo Tom viene segnalato al Premio Hystrio - Scritture di scena. Da dicembre 2020 collabora con Illoco Teatro come dramaturg per il progetto Catch Me.

 


Abbecedario per il mondo nuovo
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
in collaborazione con Premio Hystrio – Scritture di Scena e Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”
regia Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni
sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura