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Abbecedario per il mondo nuovo – Unni

Unni di Michelangelo Zeno, con Alfonso De Vreese, Anna Manella, Marco Mavaracchio, Francesca Osso.
Podcast online su Spreaker da domenica 30 maggio 2021

Ascolta "Unni di Michelangelo Zeno" su Spreaker.

Unni è una bellissima parola per un bellissimo popolo. Erano degli invasori e questo è divertente, perché spesso quelli che fanno ridere alle feste arrivano dopo cena, sul tardi diciamo, e spesso non sono invitati. Tutto quello che so sugli Unni l'ho letto su Wikipedia, un’enciclopedia libera che sta spopolando sul web. La parola Unni contiene una lettera doppia, ma non lo hanno scelto loro: è stata una decisione di un gruppo di storici che non ha alcun rispetto delle volontà dei morti. Quello che tutti sanno è che gli Unni cuocevano la carne mettendola sotto la sella del cavallo. Quello che non tutti sanno è che a volte si sbagliavano e mangiavano il cavallo, cosicché dovevano andare a piedi. Se fossero stati più attenti avrebbero invaso l’Impero Romano con un secolo di anticipo e ci avrebbero risparmiato un’ora in più di storia. Gli Unni sono un popolo veramente interessante. Il mio testo non parla di loro. Michelangelo Zeno

Sinossi
In una cucina come tante di una casa come tante quattro personaggi stanno facendo colazione. Un uomo che non parla, una donna che sistema casa, una ragazza con la tuta da jogging e un teddy boy che è stato appena mollato dalla tipa. L’incomunicabilità endemica, la poca attitudine al fallimento e i desideri repressi creano il terreno per l’invasione di qualcosa di apparentemente sconosciuto, ma che è sempre stato davanti a noi.


Biografia

Michelangelo Zeno (1987) vive e lavora a Milano dove si è diplomato in scrittura teatrale alla Scuola Paolo Grassi. Fra il 2011 e il 2014, con il gruppo Famiglia Mastorna, si occupa della riscrittura e della regia di testi classici (Bernhard, Müller, Ibsen). Scrive con il compositore Gabriele Cosmi la pocket-opera MagenZeitOpera che debutta a Venezia all’interno di BiennaleMusica2014. Dal 2017 al 2019 è dramaturg di produzione presso CuboTeatro di Torino per cui scrive Blatte, testo che ha ottenuto la menzione della giuria al Premio Hystrio Scritture Di Scena ed è stato tradotto in ceco a cura del Teatro Letì di Praga. Il testo teatrale Malagrazia è messo in scena dalla compagnia Phoebe Zeitgeist ed apre la rassegna NuoveStorie2018 al Teatro dell’Elfo a Milano. Nello stesso anno è selezionato per il progetto internazionale Fabulamundi Playwriting Europe. Nel 2019 debutta presso il Festival delle Colline Torinesi Tito/Rovine d’Europa, una suite teatrale su un viaggio fra la Germania e la Polonia prodotto da CuboTeatro e TPE. Durante la pandemia fra le altre cose ha scritto L’anello mancante (tradotto in inglese e pubblicato da OperaDaTreSoldi in e-book a cura di Teatro i). Insegna scrittura teatrale presso FE - Fabbrica dell’Esperienza, a Milano.


Abbecedario per il mondo nuovo
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
in collaborazione con Premio Hystrio – Scritture di Scena e Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”
regia Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni
sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura