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Abbecedario per il mondo nuovo –Y.E.T.I.

Y.E.T.I. di Niccolò Matcovich, con Alfonso De Vreese, Anna Godina, Marco Mavaracchio.
Podcast online su Spreaker da venerdì 11 giugno 2021

Ascolta "Y.E.T.I. di Niccolò Matcovich" su Spreaker.

Quando sono state estratte le lettere, ho sperato che me ne fosse assegnata una anomala, di quelle spigolose, antipatiche, limitanti. Forse il motivo è proprio perché, quando scrivo “su commissione”, più sono i paletti e più mi sento libero di muovermi all’interno della struttura di pensiero. La Y lascia poco spazio all’immaginazione. Dopo un giro tra gli Yachts della Yakuza che risaputamente passa il tempo su Youporn mangiando Yogurt prodotti dagli Yankees ma comprati con gli Yen o barattando qualche Yak, in sogno è apparso uno Yeti di quelli grossi grossi tutto muscoli e cattiveria che mi ha detto Scegli me e poi lo ha ripetuto e più lo ripeteva più si faceva grosso finché gonfio di rabbia e con le vene in fiamme si è preso la testa pelosa e se l’è staccata: era un mascherone. Sotto c’era un tipetto normale – quasi anonimo – che si è sgonfiato poco a poco fino a farsi della mia misura. Mi ha guardato e mi ha detto Scegli me? e io ho risposto occhei e lui ha risposto occhei e quella notte ho trovato la parola. Niccolò Matcovich

Sinossi
Anno 2050. La Grande Brina ha ormai avvolto completamente la Terra: le città sono svuotate, gli oceani incastrati sotto sterminate lastre di ghiaccio, la natura assopita. Il sole è diventato freddo, sembra non riuscire più a raggiungere il pianeta. Nel deserto di ghiaccio, due Traghettatori atterrano sugli Himalaya con un solo obiettivo: trovare lo Yeti.

Biografia

Niccolò Matcovich, classe ’89, è autore e regista. Si diploma in Drammaturgia presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2014 e, tornato a Roma, a inizio 2016 fonda la compagnia Habitas insieme a Livia Antonelli e Chiara Aquaro, attrici. Nella regia spazia tra prosa classica, lirica e ricerca; nella drammaturgia si concentra sul ritmo e la musicalità della parola e sulla sperimentazione linguistica. Con Habitas lavora sulla drammaturgia contemporanea e, dall’estate 2018, alla produzione di spettacoli affianca l’ideazione, direzione artistica e organizzazione di CastellinAria – Festival di Teatro Pop nel castello di Alvito, provincia di Frosinone, di cui sta progettando la quarta edizione. Fa parte del progetto, oltre a Habitas, Anna Ida Cortese. A settembre 2020 è vincitore, insieme a Laura Nardinocchi, del Premio Scenario Infanzia con Arturo. Lo stesso spettacolo è semi-finalista al Premio In-box Blu 2021.

 

Abbecedario per il mondo nuovo
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
in collaborazione con Premio Hystrio – Scritture di Scena e Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”
regia Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni