Attore, autore, cantante, Simone Cristicchi, dopo il debutto sul palcoscenico del Piccolo, nella scorsa stagione, con Magazzino 18, torna al Teatro Strehler e ripercorre la vicenda umana e spirituale del «folle che parlava agli uccelli», modello universale di spiritualità e di comunione con la Natura: Francesco D’Assisi.
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Teatro Strehler
Scritto con Simona Orlando, Franciscus è il nuovo capitolo della ricerca teatrale e musicale di Simone Cristicchi: un racconto appassionato e commovente, ma anche un’occasione per interrogarsi sull’attualità del messaggio di Francesco, un uomo che cercò la pace e volle cambiare il mondo, iniziando, prima di tutto, da sé stesso.
Figlio di un ricco mercante, Francesco scelse di abbandonare ogni privilegio per ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, amare e capire la sofferenza degli ultimi, degli emarginati: era un rivoluzionario? Un folle che visse per un sogno? Solo in scena, l’artista si moltiplica, cambia voce, abito, personaggio, componendo – in un intreccio di teatro e musica, con brani inediti firmati insieme alla cantautrice Amara – il ritratto di un uomo inquieto, consumato dal dubbio e, al tempo stesso, capace di radunare attorno a sé una vasta e vivace comunità di seguaci. Non senza destare i sospetti di alcuni: come Cencio, stracciaiolo girovago, inventore di una lingua solo sua, osservatore critico del viaggio di Francesco, interpretato dallo stesso Cristicchi.
Una riflessione accorata sul labile confine tra follia e santità, sulla povertà come scelta consapevole, sulla ricerca di una felicità capace, finalmente, di dirsi compiuta, nel segno di una nuova armonia tra l’uomo e il creato.
Duration: 1 ora e 30 minuti senza intervallo
Scritto con Simona Orlando, Franciscus è il nuovo capitolo della ricerca teatrale e musicale di Simone Cristicchi: un racconto appassionato e commovente, ma anche un’occasione per interrogarsi sull’attualità del messaggio di Francesco, un uomo che cercò la pace e volle cambiare il mondo, iniziando, prima di tutto, da sé stesso.
Figlio di un ricco mercante, Francesco scelse di abbandonare ogni privilegio per ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, amare e capire la sofferenza degli ultimi, degli emarginati: era un rivoluzionario? Un folle che visse per un sogno? Solo in scena, l’artista si moltiplica, cambia voce, abito, personaggio, componendo – in un intreccio di teatro e musica, con brani inediti firmati insieme alla cantautrice Amara – il ritratto di un uomo inquieto, consumato dal dubbio e, al tempo stesso, capace di radunare attorno a sé una vasta e vivace comunità di seguaci. Non senza destare i sospetti di alcuni: come Cencio, stracciaiolo girovago, inventore di una lingua solo sua, osservatore critico del viaggio di Francesco, interpretato dallo stesso Cristicchi.
Una riflessione accorata sul labile confine tra follia e santità, sulla povertà come scelta consapevole, sulla ricerca di una felicità capace, finalmente, di dirsi compiuta, nel segno di una nuova armonia tra l’uomo e il creato.
Duration: 1 ora e 30 minuti senza intervallo
Credits
Franciscus
Il folle che parlava agli uccelli
di e con Simone Cristicchi
scritto con Simona Orlando
canzoni inedite di Simone Cristicchi e Amara
musiche e sonorizzazioni Tony Canto
scenografia Giacomo Andrico
luci Cesare Agoni
costumi Rossella Zucchi
aiuto regia Ariele Vincenti
produzione Centro Teatrale Bresciano, Accademia Perduta Romagna Teatri
in collaborazione con Corvino Produzioni
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per il pubblico organizzato:
tel. 02 72333216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it