© Eleonora Dottorini
Guida all’esplorazione tattile | Teatro Strehler: platea
La mappa rappresenta una planimetria del Teatro Strehler, in particolare della platea e degli ambienti circostanti, situati al piano -1 dell’edificio.
Segni convenzionali
- Le linee continue sono i muri;
- le linee ondulate sono tende;
- la superficie a quadratini rappresenta le sedute;
- le freccette multiple in linea sottile sono scale e rampe;
- i quadratini in linea sottile con la croce in mezzo sono vani ascensore;
- le sagome vuote in linea continua sono ingombri di elementi d’arredo;
- le aree piene a rilievo sono zone interdette al pubblico o ingombri di elementi strutturali;
- le aree a puntini sono i bagni; le aree a righe diagonali sono i guardaroba e il bar;
- il rettangolo in linea tratteggiata disegna il palcoscenico; la croce indica la posizione di questo pannello.
Esplorazione
Nell’angolo superiore sinistro della mappa troviamo la scritta “T. Strehler: Platea” in nero e in braille, mentre nell’angolo superiore destro è presente il riquadro con il QR Code che linka a questa guida.
Portate ora entrambe le mani sul margine inferiore della mappa e fatele scorrere verso l’alto: sentirete che il profilo dell’edificio comincia orizzontale e poi svasa verso l’alto in diagonale, sia a destra che a sinistra, attraversato da una serie di linee e superfici.
Partiamo dal lato orizzontale e cerchiamo, salendo oltre il muro perimetrale e un muro diagonale sulla sinistra, delle freccette multiple. Queste sono le scale che dal foyer del piano terra ci portano al piano -1, dove ci troviamo. A destra del giro scale troviamo invece un’area a puntini, che sono un primo complesso di bagni.
Se dal simbolo delle scale proseguiamo invece in alto a sinistra, in direzione opposta rispetto a dove puntano le freccette, dopo pochissimo dovremmo incontrare una croce. Indica la posizione di questo pannello, dove ci troviamo adesso.
Appena in alto a destra rispetto alla croce troviamo un lungo poligono vuoto, quasi un trapezio largo e schiacciato (il bancone della caffetteria) sotto a una superficie in righe diagonali, che raffigura l’area bar. Sopra di esso troviamo un poligono irregolare pieno a rilievo: si tratta della cabina di regia, il cui accesso è ovviamente interdetto al pubblico.
Continuiamo a salire rispetto alla cabina di regia e troveremo un’area attraversata da varie superfici a quadratini, angolate vagamente a raggiera: ci troviamo qui nella platea, e queste sotto le nostre dita sono le varie sedute. Tra i vari settori e ai loro lati troveremo le freccette delle scalinate che li collegano.
L’ambiente della platea ha una forma vagamente ottagonale. Se cerchiamo attentamente negli angoli obliqui in alto a destra e sinistra troveremo, in ogni angolo, la linea ondulata di una tenda. Quello in alto a destra apre, oltre la tenda, su un corridoio che possiamo seguire un po’ tortuosamente all’interno di una superficie piena per poi tornare al foyer; quello in alto a sinistra apre su un’uscita di sicurezza di cui possiamo intuire il giro scale, sempre passata la tenda.
Se recuperiamo la forma ottagonale della platea, negli angoli obliqui inferiori troviamo solo un varco nel perimetro. Sono questi i due accessi di platea che aprono direttamente sul foyer del piano -1.
Torniamo alle sedute della platea e proseguiamo verso l’alto. Incontreremo una linea continua quasi ad arco, che disegna il proscenio: superiamola e incontreremo un grande rettangolo in linea tratteggiata, che evidenzia infatti l’area del palcoscenico.
Se da qui portiamo le dita a sinistra o in alto, parallelamente al margine superiore del pannello, incontreremo un’estesa area a rilievo interdetta al pubblico, dove si trovano camerini, magazzini e altri ambienti di servizio. A destra del palcoscenico si trova invece una grande area liscia, il retropalco che ospita macchinari e oggetti di scena, e da cui parte un passaggio che collega il Teatro Strehler al Teatro Studio Melato.
Finiamo ora di esplorare il foyer -1, tornando alla croce che rappresenta questo pannello. Possiamo individuarla nello spigolo inferiore sinistro del poligono pieno sotto alla platea, oppure recuperarla come abbiamo fatto all’inizio usando come riferimento la rampa di scale in fondo alla mappa.
Dalla croce portiamo le dita leggermente a sinistra e, a ridosso di un piccolo poligono pieno (alcuni ambienti di servizio), troveremo il rettangolino liscio di una panca. Da qui andiamo in alto a sinistra, seguendo la diagonale del perimetro del fabbricato, per individuare un’area a righe diagonali: è un’area guardaroba, e in corrispondenza della stessa troviamo anche il rettangolo liscio del bancone.
Da qui scorriamo verso l’alto e, presso i rettangolini di due panche e incuneato in un’area interdetta al pubblico, possiamo trovare un ascensore: è rappresentato da un quadratino in linea sottile con una croce al centro.
Per percorrere l’altra ala del foyer -1 torniamo invece ora ai bagni nella parte inferiore del pannello, l’area a puntini vicino alle scale che abbiamo toccato all’inizio. Salendo in alto a destra possiamo localizzare un’altra area non accessibile al pubblico, cinta sulla sinistra dai quadratini lisci di due panche.
Continuiamo in alto a destra lungo il profilo obliquo del teatro e troveremo un’altra area guardaroba a righe diagonali, anch’essa in corrispondenza di un bancone. Sulla destra, questo spazio è circondato da un’ampia area non accessibile al pubblico. Leggermente in alto a sinistra rispetto al guardaroba troveremo infine un altro ascensore, essenzialmente speculare a quello che abbiamo individuato poco fa.