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Indagine Milano 2023

Il Festival IMMERSIONI è un progetto sulla nuova drammaturgia, esito di un percorso di convivenza, vicinanza e scambio aperto tra artisti, cittadini e comunità.


Colonna vertebrale del Festival è Indagine Milano, una mappatura artistica della città con un focus specifico su cinque dei suoi quartieri meno centrali, una vera e propria immersione a contatto con le persone e le loro storie, con l’obiettivo di restituire altrettanti studi performativi che compongano uno sguardo eterogeneo e multiforme sulla Milano contemporanea.

Dopo la prima edizione del 2022 – che ha visto gli artisti selezionati lavorare con le comunità dei quartieri di Baggio, Calvairate, Niguarda e Lorenteggio/Giambellino – nel 2023 chiediamo ai candidati di scegliere uno dei quartieri tra quelli indicati nella call e di focalizzarsi nello specifico su alcune porzioni di quel territorio interessate da progetti di edilizia residenziale pubblica (residenze Aler e MM) e/o sociale (Housing Sociale, cooperative, residenze a canone agevolato), lavorando sulla possibile connessione delle comunità che vi abitano e le reti sociali e culturali di prossimità.

I QUARTIERI E I CONTESTI*:
Garibaldi (Municipio 1)
Residenza Pubblica Erp MM – via Bergamini, via Laghetto, Via Statuto

Crescenzago** (Municipio 2)
Urban New Living
Residenza Pubblica via Rizzoli

Lambrate** – Ortica (Municipio 3)
Cohabitat Lambrate – Delta Ecopolis

Rogoredo – Santa Giulia (Municipio 4)
Housing Social Redo Merezzate Residenza Pubblica – via Feltrinelli

Vigentino** (Municipio 5)
Residenza Pubblica MM

Gratosoglio (Municipio 5)
Residenza Pubblica

Stadera (Municipio 5)
Residenza Pubblica (via Barrili 11)
cooperativa La Famiglia (consorzio cooperativa lavoratori)

Barona (Municipio 6)
Residenza Pubblica Aler e MM

Figino (Municipio 7)
Housing Sociale Borgo Sostenibile

Trenno** (Municipio 8)
via Rizzardi 22 MM – via Giorgi (Delta Ecopolis)

Quarto Oggiaro (Municipio 8)
Residenza Pubblica Aler e MM

Affori** (Municipio 9)
Housing Sociale Moneta – cooperativa Abitare
 

* Nei quartieri indicati è possibile individuare eventuali altri progetti di residenza pubblica e/o sociale diversi da quelli citati a titolo di esempio.
** Quartieri interessati quest’anno dalle celebrazioni del centenario della loro annessione alla città di Milano, l’iniziativa ‘Dai borghi alla città, dalla città ai quartieri’ lanciata dal Comune di Milano.


La restituzione degli studi performativi, esito delle residenze artistiche, sarà presentata dal 6 al 10 settembre 2023 durante il Festival IMMERSIONI che si terrà al Piccolo Teatro di Milano, co-produttore insieme a mare culturale urbano, con la direzione artistica di Andrea Capaldi.

Dal 2023 il Festival IMMERSIONI stringe una solida collaborazione con il MiX Festival di Cinema LGBTQ+, con il quale condivide la necessità e il desiderio di costruire uno sguardo sul mondo che sia sempre più inclusivo, multiculturale e multi generazionale. Grazie a questa importante partnership, il Festival IMMERSIONI si arricchisce della possibilità di attivare una quinta residenza artistica nei quartieri di Via Padova-Viale Monza-Loreto, per affrontare verticalmente i temi della cultura LGBTQ+.
 


Indagine Milano cerca un approccio diretto con le comunità della città di Milano per far nascere dalla sua analisi testi di drammaturgia contemporanea, espressione del nostro patrimonio culturale immateriale. Volontà del progetto è che l’artista si ponga come mediatore tra i cittadini e il processo artistico, avvicinandoli e mettendoli in profonda connessione tra loro, affinché la cultura e l’arte diventino preziosi strumenti di metabolizzazione e lettura della contemporaneità.

Gli obiettivi specifici di Indagine Milano sono:
• mettere in connessione gli artisti con le comunità territoriali
• promuovere una lettura dei territori che si basi sull’ascolto di bisogni, criticità e opportunità
• sollecitare la partecipazione culturale attiva delle comunità, in particolare di quelle che ne sono generalmente escluse
• promuovere l’intreccio di linguaggi drammaturgici basati su scrittura, azione fisica, video/ immagini, musica/sonorità
• rafforzare la presenza di una nuova generazione di artisti.

PROMOTORI DEL PROGETTO E TUTOR DRAMATURG
Indagine Milano è promosso da mare culturale urbano insieme al Piccolo Teatro di Milano, con la collaborazione del MIX Festival.
Il progetto si avvale inoltre della partecipazione di quattro tutor dramaturg che hanno il compito di affiancare/sostenere il lavoro degli artisti selezionati e aiutare la direzione artistica nel costruire una mappatura e una narrazione complessa e articolata dove, pur mantenendo l’identità specifica di ognuno dei cinque studi performativi, sia leggibile un fil rouge trasversale che restituisca allo spettatore e alle persone coinvolte un quadro artistico d’insieme, unico e multiforme.

Direttore artistico e responsabile del progetto
Andrea Capaldi (fondatore e direttore di mare culturale urbano)
Supervisore artistico
Claudio Longhi (direttore del Piccolo Teatro di Milano)
Tutor dramaturg
Federica Fracassi, Alessio Maria Romano, Nicola Ratti, Collettivo Alterazioni Video

GLI ARTISTI SELEZIONATI 

  1. Carolina Balucani e Arianna Lodeserto, che lavoreranno a Quarto Oggiaro 
  2. FanniBannis, che lavoreranno ad Affori 
  3. Claudio Larena, che lavorerà a Lambrate – Ortica 
  4. Xlee, che lavorerà a Garibaldi / Chinatown


Vincitore della call in collaborazione con il MiX Festival è il progetto di Dogyorke / Yuri S. DOstuni e Sara Leghissa

Di seguito le motivazioni della commissione:
Valutando i progetti si è rivelata, inattesa, un’attitudine comune alle seppur diversissime poetiche proposte. Le progettualità selezionate non riguardano infatti relazioni immaginate in un semplice rapporto tra artisti e abitanti dei quartieri, ma abbracciano, nella maggior parte dei casi, una visione spazio-temporale più articolata. Il concetto di abitare e di comunità si amplifica e si precisa. Nei progetti scelti lo scorrere del tempo è inteso come possibilità di trasformazione reciproca tra paesaggi, corpi, architetture e memorie che interagiscono creando mondi sempre nuovi, con nuovi codici, nuovi linguaggi, nuove leggi. 
Oltre la nostalgia, oltre l’analisi, oltre il lavoro d’archivio. Ancora una volta un’immersione viva che fotografa ciò che si muove in una città che sfugge alla definizione.

La direzione artistica e la commissione valutatrice formata dai tutor del progetto ringraziano le/i tantissime/i artiste/i che hanno inviato le loro candidature. Si segnalano, tra le altre, le proposte di Circolo Bergman, Domesticalchimia, Giovanni Onorato, Isotta Tomassini e Roberta Lidia Di Stefano.