Oltre la scena – Riflessi di stagione
Sotto il nome di Oltre la scena – Riflessi di stagione sono raccolte tutte quelle attività che abbiamo immaginato in stretto dialogo con la programmazione ordinaria, a comporre una “biodiversità” di eventi e iniziative che integra e amplifica l’ecosistema degli spettacoli.
Nella stagione 2024/25, I fili dell'orizzonte, al centro della riflessione è proprio il tema della “molteplicità”, intesa sia come complessità del reale sia come pluralità di sguardi sul mondo.
Oltre la scena – Riflessi di stagione propone formati diversissimi che mirano a garantire una vitalità e una pluralità del ragionare teatrale anche fuori dalla scena: attività gratuite – se non specificato diversamente – aperte a tutta la cittadinanza per fare del teatro un luogo del quotidiano, dove ritrovare, uno accanto all’altro, la complessità del nostro guardare.
Chi è di scena?
Incontri pre-spettacolo poco prima dall’andata in scena: un momento informale di confronto tra pubblico e operatori del teatro sui temi dello spettacolo.
Parole in pubblico
Incontri con artisti, esperti e studiosi ma anche lezioni e conferenze arricchite da letture sceniche. Appuntamenti in cui la parola fa da ponte fra palco e platea, cui si aggiunge quest’anno un ciclo di incontri dedicato alla “molteplicità” della scena. In Per filo e per segno, tre elementi rappresentativi di ogni spettacolo (una frase, un’immagine, un oggetto, un personaggio, ...) sono raccontati dai protagonisti della scena a scoprire i fili invisibili che li legano.
Segnalibro
Presentazioni di libri e appuntamenti dedicati al mondo dell’editoria (non solo teatrale); letture di romanzi ma anche di testi e drammaturgie che trovano al Piccolo e nelle librerie della città il loro palcoscenico ideale.
Sguardi paralleli
Una rosa di film selezionati a comporre una piccola rassegna cinematografica – parallela e complementare alla nostra programmazione – per scoprire di cosa si nutre oggi l’immaginario condiviso tra scena e grande schermo.
Teatro in platea
Giornate di apertura “straordinaria” del teatro in cui spettatori e semplici cittadini sono invitati a condividere pensieri e riflessioni sulle opere in scena e sperimentare, insieme alle attrici e agli attori delle compagnie, piccoli esercizi di pratica teatrale collettiva.
Walk_Talk
Percorsi itineranti nei musei o in luoghi simbolo della città, dove far risuonare, attraverso le voci degli attori e la guida di esperti, i temi degli spettacoli.