Durata: spettacolo in allestimento

Venerdì 31 luglio lo spettacolo sarà trasmesso in diretta video presso mare culturale urbano via Gabetti 15
Per prenotare l'ingresso a mare culturale urbano scrivere una mail a direttapiccolo@maremilano.org
Un passaggio di testimone tra due signore della scena e della comicità: Lella Costa raccoglie l’invito di Franca Valeri a interpretare uno dei suoi più celebri testi, La vedova Socrate. Liberamente ispirato a La morte di Socrate di Dürrenmatt, il monologo è ambientato nella bottega di antiquariato di Santippe, la moglie del filosofo, descritta dagli storici come una delle donne più insopportabili dell’antichità.
«Mi incuriosiva l’idea di sfatare questa leggenda che Santippe fosse solo una specie di bisbetica – racconta l’autrice –. Io ne faccio una moglie come tante, con una vita quotidiana piena di alti e bassi, una donna forte e intelligente che del marito vede anche i tanti difetti».
Santippe può finalmente esprimersi su ciò che è stato il suo matrimonio e su quello che le hanno fatto passare gli amici di Socrate, da Aristofane ad Alcibiade: dei buoni a nulla, tra i quali primeggia Platone. L’allievo prediletto che si è appropriato di tutte le idee di Socrate trascrivendole, seppur fedelmente, nei suoi Dialoghi. Santippe non riesce a darsi pace e così lo riduce a uno sfruttatore di parole altrui e si mette in testa di chiedergli pure i diritti d’autore…
Ne nasce un racconto ironico e acuminato, tanto che Santippe deciderà di scrivere lei stessa un dialogo: ne saranno protagoniste le donne. Non occorre indagare la vera natura del proprio uomo: bisogna accettarlo così com’è, da vivo e da morto; d’altronde, «la morte di un marito è un così grande dolore che nessuna donna ci rinuncerebbe».
Chiostro Nina Vinchi
dal 31 luglio al 2 agosto 2020, ore 21.30
La vedova Socrate
di Franca Valeri
liberamente ispirato a "La morte di Socrate" di Friedrich Dürrenmatt
per gentile concessione di Diogenes Verlag AG
regia Stefania Bonfadelli
con Lella Costa
produzione Centro Teatrale Bresciano
progetto a cura di Mismaonda
In collaborazione con Fondazione Cariplo
Gli spettacoli sono inseriti nel palinsesto "Aria di Cultura" del Comune di Milano
In caso di maltempo gli spettacoli si sposteranno all'interno della sala del Teatro Grassi.
I posti assegnati verranno indicati sulle poltrone all'interno della sala.