Nel corso dei secoli gli esseri umani hanno sentito il bisogno di prevedere il futuro. Nei tempi antichi si consultavano gli oracoli, si leggeva nelle viscere degli animali sacrificali, o si osservavano le costellazioni in cielo. Per decenni, l’eccentrico indovino Walter Mercado ha profetizzato il futuro in popolari apparizioni televisive, un compito oggi rilevato dai numerosi siti web di astrologia.
The Future esamina il futuro nel passato, le varie teorie del tempo, gli oracoli e gli enigmi, e, seguendo il pensiero di Karen Barad, la possibilità che il passato non sia ancora arrivato. Forse il futuro è stato lentamente cancellato, ancora e ancora, e tutto ciò che ci rimane è la riproduzione infinita e atemporale di anacronismi. Come nella scena del club di un qualunque film di fantascienza: non importa quando il film è stato prodotto, perché verrà rappresentato per sempre come un club degli anni ’80, quando l’orologio dell’apocalisse segnava cinque minuti a mezzanotte. “Sta per arrivare un temporale, dice l’uomo alla stazione di servizio. Lo so, dico io, metti ancora Sarah Connor.”
Durata:
un'ora e 45 minuti
Condividi