Figli di un Dio Ubriaco è lo spettacolo con cui Balletto Civile torna a Tramedautore, con un cast ricco, formato da performer che spaziano dai 9 ai 76 anni. Un affresco doloroso di antieroi, creato come un film dal montaggio serrato, che ingloba la meravigliosa partitura dei Madrigali di Monteverdi come una terra antica e fertile sulla quale costruire un possibile fragile futuro. Spazio scenico bianco, solo i corpi come testimonianza del presente. Una radiografia dell’esistente. Un’epopea breve, poco epica, di una comunità attraversata da piccole e inesorabili avversità, si intrecciano le storie di personaggi alla ricerca di un proprio centro. I temi pastorali, amorosi e guerrieri – tipici dei Madrigali – si piegano all’urgenza di questi personaggi, il basso continuo della resistenza umana che si mischia ai suoni di una quotidianità ubriaca, restituendo immagini che fungono da microscopio per il nostro sentire.
Balletto Civile è un collettivo di performers fondato nel 2003 da Michela Lucenti. Il gruppo ha vinto il Premio ANCT 2010 e 2012, il Premio Danza&Danza 2017 come miglior produzione italiana e il Premio Hystrio - Corpo a corpo 2016.
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