L’Orchestra Sinfonica di Milano, giunta al suo trentesimo anno di attività, ritorna anche in questa stagione al Piccolo, protagonista di un dittico di concerti dedicati ai compositori contemporanei e ai linguaggi d’avanguardia. Quello tra le due istituzioni è un legame che ha attraversato gli ultimi vent’anni di teatro, dal Così fan tutte diretto da Strehler nel 1998, all’Opera da tre soldi, con la regia di Damiano Michieletto, nel 2016, fino a Concerto per Amleto con Fabrizio Gifuni, nel 2018.
Nel primo dei due appuntamenti, Andrea Molino dirige la compagine in un programma in cui sono presenti Soffio armonico (da Il pungolo di un amore) di Azio Corghi, compositore scomparso nel 2022, le Newton-Variazioni nella versione per orchestra da camera di Luciano Chailly, e 4 modi di sorridere per orchestra d’archi di Nicola Campogrande, compositore in residenza dell’Orchestra Sinfonica di Milano, prima esecuzione per una co-commissione dell’Orchestra Sinfonica di Milano insieme alla Modernt Chamber Orchestra e al Festival Virtuoso e Belcanto.