Anne Teresa De Keersmaeker e il giovane coreografo e danzatore Solal Mariotte abbracciano le canzoni di Jacques Brel in un intenso duetto ispirato alla poesia, alla straordinaria presenza scenica e all’espressività gestuale dell’artista belga.
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Come danzare quel monumento della canzone che è Jacques Brel, la cui musica attraversa intere generazioni? A raccogliere questa sfida sono la coreografa Anne Teresa De Keersmaeker e il giovane danzatore e coreografo Solal Mariotte, proveniente dalla breakdance. I testi delle canzoni dell’artista belga, densi, poetici e spesso politici, la straordinaria presenza scenica, l’espressività e la potenza gestuale evocano un’intera gamma di emozioni e atmosfere che la danzatrice e il danzatore tentano di esplorare e di mettere in movimento.
«Il nostro obiettivo – spiega De Keersmaeker – era trovare un punto d’incontro. Non si tratta di “appropriarsi” di Jacques Brel, ma piuttosto di chiedersi come incarnarlo, come canalizzarne l’energia. Abbiamo prestato grande attenzione anche al suo sguardo sul mondo – la giustizia sociale, l’amore, le relazioni, le donne, la vecchiaia, l’infanzia, la famiglia, l’amicizia, la complicità – e a ciò che detestava, come la violenza di cui spesso cantava. I suoi testi esplorano temi legati all’identità, al rapporto con il proprio paese, ma anche al legame genitori-figli e alla tradizione. Ci siamo impegnati a confrontarci con questi argomenti, mantenendo però una distanza necessaria a capire come le sue canzoni potessero, ancora oggi, sollevare domande significative».
Spettacolo con sovratitoli in italiano e inglese. I sovratitoli non sono visibili dalle file 1, 2, 3 e 4 della platea
Durata: 1 ora e 20 minuti senza intervallo
Come danzare quel monumento della canzone che è Jacques Brel, la cui musica attraversa intere generazioni? A raccogliere questa sfida sono la coreografa Anne Teresa De Keersmaeker e il giovane danzatore e coreografo Solal Mariotte, proveniente dalla breakdance. I testi delle canzoni dell’artista belga, densi, poetici e spesso politici, la straordinaria presenza scenica, l’espressività e la potenza gestuale evocano un’intera gamma di emozioni e atmosfere che la danzatrice e il danzatore tentano di esplorare e di mettere in movimento.
«Il nostro obiettivo – spiega De Keersmaeker – era trovare un punto d’incontro. Non si tratta di “appropriarsi” di Jacques Brel, ma piuttosto di chiedersi come incarnarlo, come canalizzarne l’energia. Abbiamo prestato grande attenzione anche al suo sguardo sul mondo – la giustizia sociale, l’amore, le relazioni, le donne, la vecchiaia, l’infanzia, la famiglia, l’amicizia, la complicità – e a ciò che detestava, come la violenza di cui spesso cantava. I suoi testi esplorano temi legati all’identità, al rapporto con il proprio paese, ma anche al legame genitori-figli e alla tradizione. Ci siamo impegnati a confrontarci con questi argomenti, mantenendo però una distanza necessaria a capire come le sue canzoni potessero, ancora oggi, sollevare domande significative».
Spettacolo con sovratitoli in italiano e inglese. I sovratitoli non sono visibili dalle file 1, 2, 3 e 4 della platea
Durata: 1 ora e 20 minuti senza intervallo
La Locandina
BREL
PRIMA ITALIANA
concezione, coreografia e danza Anne Teresa De Keersmaeker, Solal Mariotte
canzoni Jacques Brel
luci Minna Tiikkainen
scene Michel François
costumi Aouatif Boulaich
drammaturgia Wannes Gyselinck
responsabili e assistenti alle prove Nina Godderis, Johanne Saunier
ricerche sulla danza Pierre Bastin
ricerche sulla musica France Brel – Fondation Jacques Brel, Filip Jordens
suono Alex Fostier
produzione Rosas
coproduzione Concertgebouw Brugge | Festival d’Avignon | Grec Festival de Barcelona | ImPulsTanz | La Comédie de Clermont-Ferrand | La Comète, scène nationale de Châlons-en- Champagne | La Monnaie / De Munt | L’Intime Festival | Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa | Théâtre de la Ville de Paris
con il supporto di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels
spettacolo realizzato grazie al sostegno del Tax Shelter del governo federale del Belgio via Casa Kafka Pictures
Rosas è sostenuta dalla Comunità Fiamminga e dalla Commissione della Comunità Fiamminga (VGC)
PREZZI 
Platea Intero € 40 | Ridotto (under 25 e over 65) € 23 | Abbonati Piccolo <35 € 15*
Balconata Intero € 32 | Ridotto (under 25 e over 65) € 20 | Abbonati Piccolo <35 € 15*
*Gli abbonati Piccolo <35 possono acquistare fino a 2 biglietti a € 15 per ciascuno spettacolo del Festival
Scopri come e dove acquistare
ABBONAMENTI
Abbonamento Festival | 2 spettacoli Intero € 45 | Under 35 e over 65 € 36 
Abbonamento Festival | 4 spettacoli Intero € 75 | Under 35 e over 65 € 60
Abbonamento Festival Danza | Intero € 35 | Under 35 e over 65 € 28
Gli abbonamenti sono nominali. I biglietti e i tagliandi degli abbonamenti non possono essere annullati o sostituiti, né utilizzati in date o orari diversi da quelli indicati.
I tagliandi degli abbonamenti Classic, ORO e Piccolo <35 possono essere utilizzati per gli spettacoli del Festival
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tel. 02 72333216 
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it
 
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
 
 
 
 
 
 
