Le cosmicomiche/La boutique del mistero – Calvino incontra Buzzati è il titolo del nuovo progetto del regista Lorenzo Loris in scena al Teatro Out Off. Lo spettacolo sarà presentato al pubblico al Chiostro Nina Vinchi. Intervengono con il regista Paolo Bessegato, Pietro Bontempo e Lorenzo Viganò.
Chiostro Nina Vinchi
«Calvino e Buzzati costruiscono la narrazione da un assunto fantastico: sovente i loro racconti nascono da un presupposto decisamente non realistico. In Calvino il fantastico è una trama leggera intrecciata nel vuoto. Per Buzzati il fantastico ha un peso, è un’ancora gettata nel reale… Il fantastico di Calvino è ricco di colori sgargianti, quello di Buzzati ha i colori delle terre. Entrambi tuttavia giungono ad una ulteriore convergenza rappresentata da una vena ironica. Che lascia spazio ad un sorriso liberatorio».
Con queste parole il regista Lorenzo Loris parla di Le cosmicomiche/La boutique del mistero – Calvino incontra Buzzati in scena al Teatro Out Off.
Lo spettacolo sarà presentato al pubblico al Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro. Intervengono con il regista gli interpreti Paolo Bessegato e Pietro Bontempo con Lorenzo Viganò, giornalista del Corriere della Sera, scrittore e curatore delle opera di Dino Buzzati.
«Calvino e Buzzati costruiscono la narrazione da un assunto fantastico: sovente i loro racconti nascono da un presupposto decisamente non realistico. In Calvino il fantastico è una trama leggera intrecciata nel vuoto. Per Buzzati il fantastico ha un peso, è un’ancora gettata nel reale… Il fantastico di Calvino è ricco di colori sgargianti, quello di Buzzati ha i colori delle terre. Entrambi tuttavia giungono ad una ulteriore convergenza rappresentata da una vena ironica. Che lascia spazio ad un sorriso liberatorio».
Con queste parole il regista Lorenzo Loris parla di Le cosmicomiche/La boutique del mistero – Calvino incontra Buzzati in scena al Teatro Out Off.
Lo spettacolo sarà presentato al pubblico al Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro. Intervengono con il regista gli interpreti Paolo Bessegato e Pietro Bontempo con Lorenzo Viganò, giornalista del Corriere della Sera, scrittore e curatore delle opera di Dino Buzzati.