A trent'anni dal libro che segnò la nascita della nuova drammaturgia napoletana, Luciana Libero, giornalista, studiosa e critico teatrale, propone una nuova antologia di testi e di riflessione critica sul teatro napoletano: Dopo Eduardo. Trenta anni di Nuova Drammaturgia a Napoli.
Alla presentazione intervengono, con l'autrice, Anna Bandettini, Fausto Russo Alesi, Imma Villa, Carlo Cerciello.
Chiostro Nina Vinchi
Dopo Eduardo. Trent’anni di Nuova Drammaturgia a Napoli di Luciana Libero è un'antologia di testi e una riflessione critica sul teatro napoletano del nuovo millennio e giunge, come dice il titolo, a trent'anni di distanza dalla prima edizione, pubblicata negli anni Ottanta, che segnò la nascita della Nuova Drammaturgia napoletana con la pubblicazione di testi di Manlio Santanelli, Annibale Ruccello, Enzo Moscato.
In questo nuovo volume – edito da apeiron (Serie Oro, Collana Teatro ideata e diretta da Anita Curci) – Luciana Libero raccoglie una seconda antologia di testi nella quale, alle opere dei primi autori (Uscita di emergenza di Manlio Santanelli, Scannasurice di Enzo Moscato, Saro e la rosa di Francesco Silvestri) si aggiungono le più recenti sperimentazioni di Fortunato Calvino (Donne di potere), Mario Gelardi (L’abito da sposa), Massimo Andrei (Favole del mare) e Davide Iodice (Mal’essere).
Il libro comprende un breve saggio introduttivo che descrive la vicenda della drammaturgia contemporanea napoletana degli ultimi trent'anni oltre a un'intervista ad Annibale Ruccello, testi su Franco Autiero e di Antonio Neiwiller.
Alla presentazione intervengono, con l'autrice, la giornalista e critico teatrale Anna Bandettini, l'attore Fausto Russo Alesi, l'attrice Imma Villa e il regista Carlo Cerciello.
Dopo Eduardo. Trent’anni di Nuova Drammaturgia a Napoli di Luciana Libero è un'antologia di testi e una riflessione critica sul teatro napoletano del nuovo millennio e giunge, come dice il titolo, a trent'anni di distanza dalla prima edizione, pubblicata negli anni Ottanta, che segnò la nascita della Nuova Drammaturgia napoletana con la pubblicazione di testi di Manlio Santanelli, Annibale Ruccello, Enzo Moscato.
In questo nuovo volume – edito da apeiron (Serie Oro, Collana Teatro ideata e diretta da Anita Curci) – Luciana Libero raccoglie una seconda antologia di testi nella quale, alle opere dei primi autori (Uscita di emergenza di Manlio Santanelli, Scannasurice di Enzo Moscato, Saro e la rosa di Francesco Silvestri) si aggiungono le più recenti sperimentazioni di Fortunato Calvino (Donne di potere), Mario Gelardi (L’abito da sposa), Massimo Andrei (Favole del mare) e Davide Iodice (Mal’essere).
Il libro comprende un breve saggio introduttivo che descrive la vicenda della drammaturgia contemporanea napoletana degli ultimi trent'anni oltre a un'intervista ad Annibale Ruccello, testi su Franco Autiero e di Antonio Neiwiller.
Alla presentazione intervengono, con l'autrice, la giornalista e critico teatrale Anna Bandettini, l'attore Fausto Russo Alesi, l'attrice Imma Villa e il regista Carlo Cerciello.