Stefano Massini | Manhattan Project
estratti dal nuovo libro Einaudi
Lunedì 20 marzo alle ore 20.30, il Piccolo ti invita al Teatro Grassi per una serata con Stefano Massini che presenterà, in una coinvolgente lettura di ampi brani estratti dall’opera, il suo nuovo libro Manhattan Project (Einaudi editore, 2023).
Teatro Grassi
Prosegue la collaborazione tra Einaudi editore e Stefano Massini, con la pubblicazione del libro Manhattan Project (Einaudi editore, 2023).
Fulcro e baricentro dell’opera è Robert Oppenheimer, scienziato dal profilo inquieto e sempre combattuto, a cui toccherà il compito di orchestratore delle danze, in un crescendo di tensione che va di pari passo alla travolgente ascesa della macchina bellica di Berlino e dell’Impero giapponese. Come già Lehman Trilogy, aggiudicatosi il Tony Award e messo in scena al Piccolo nel 2015 da Luca Ronconi, Manhattan Project è una ballata furiosa e spiazzante, in cui l’adrenalina del countdown si alterna a vortici di profonda umanità e sprazzi di tipica ironia yiddish, a comporre un grande mosaico su quell’ecatombe nucleare che il 2022 ha riesumato dall’armadio dei nostri peggiori incubi.
In collaborazione con Giulio Einaudi editore
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Prosegue la collaborazione tra Einaudi editore e Stefano Massini, con la pubblicazione del libro Manhattan Project (Einaudi editore, 2023).
Fulcro e baricentro dell’opera è Robert Oppenheimer, scienziato dal profilo inquieto e sempre combattuto, a cui toccherà il compito di orchestratore delle danze, in un crescendo di tensione che va di pari passo alla travolgente ascesa della macchina bellica di Berlino e dell’Impero giapponese. Come già Lehman Trilogy, aggiudicatosi il Tony Award e messo in scena al Piccolo nel 2015 da Luca Ronconi, Manhattan Project è una ballata furiosa e spiazzante, in cui l’adrenalina del countdown si alterna a vortici di profonda umanità e sprazzi di tipica ironia yiddish, a comporre un grande mosaico su quell’ecatombe nucleare che il 2022 ha riesumato dall’armadio dei nostri peggiori incubi.
In collaborazione con Giulio Einaudi editore
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
