Lunedì 11 dicembre alle 18 al Teatro Studio Melato, la presentazione del libro Sarà l’avventura. Una vita per il teatro, insieme all’autore Carlo Fontana, Daniele Gatti e Leo Muscato. Moderano Piero Maranghi e Leonardo Piccinini.
Teatro Studio Melato
Si spengono le luci e si apre il sipario. Si va in scena: maschere, costumi, scenografie, attori, vite riempiono il palcoscenico. Dietro all'esibizione c’è la mano dell’artista, che come un demiurgo plasma e caratterizza i personaggi che abitano il palco e li guida verso la loro massima espressione. Studiare e incasellare il complesso mosaico della rappresentazione teatrale è invece compito dell’operatore culturale, che crea le condizioni affinché il talento possa esprimersi al meglio.
Carlo Fontana ha dedicato la sua vita al teatro. Sin da giovanissimo si è infatti occupato di critica teatrale per poi osservare da vicino il mestiere dei più grandi professionisti che hanno reso contemporaneo il teatro di prosa e il teatro lirico italiano.
«Condurre il teatro come una famiglia» è stato il fil rouge della sua carriera e gli ha permesso di mantenere il giusto equilibrio tra loggionisti e nuovi adepti per un teatro moderno, efficiente, per tutti.
Sarà l’avventura è il racconto di questa lunga storia di amore e passione. Di una esistenza spesa al servizio dell'arte concepita come impresa corale e il teatro come fatto sociale: linguaggio ed espressione di un’identità umana che ogni volta in scena riscopre se stessa.
Daniele Gatti, Leo Muscato e l'autore Carlo Fontana dialogano sulla nuova pubblicazione de Il Saggiatore, con la moderazione di Piero Maranghi e Leonardo Piccinini.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Carlo Fontana
Manager culturale, è presidente di Impresa Cultura Italia-Confcommercio. Ha collaborato con Paolo Grassi al Piccolo e al Teatro alla Scala, è stato amministratore delegato della casa discografica Fonit Cetra e ha diretto il settore Musica della Biennale di Venezia.
È stato sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna e del Teatro alla Scala amministratore esecutivo del Teatro Regio di Parma. Ha insegnato all’Università Statale di Milano e all’Università di Pavia. È stato presidente dell’AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) e senatore della Repubblica.
È autore, fra gli altri, di A scena aperta (2006); Paolo Grassi. Una biografia tra teatro, cultura e società (2011), La mia Biennale (2020).
Si spengono le luci e si apre il sipario. Si va in scena: maschere, costumi, scenografie, attori, vite riempiono il palcoscenico. Dietro all'esibizione c’è la mano dell’artista, che come un demiurgo plasma e caratterizza i personaggi che abitano il palco e li guida verso la loro massima espressione. Studiare e incasellare il complesso mosaico della rappresentazione teatrale è invece compito dell’operatore culturale, che crea le condizioni affinché il talento possa esprimersi al meglio.
Carlo Fontana ha dedicato la sua vita al teatro. Sin da giovanissimo si è infatti occupato di critica teatrale per poi osservare da vicino il mestiere dei più grandi professionisti che hanno reso contemporaneo il teatro di prosa e il teatro lirico italiano.
«Condurre il teatro come una famiglia» è stato il fil rouge della sua carriera e gli ha permesso di mantenere il giusto equilibrio tra loggionisti e nuovi adepti per un teatro moderno, efficiente, per tutti.
Sarà l’avventura è il racconto di questa lunga storia di amore e passione. Di una esistenza spesa al servizio dell'arte concepita come impresa corale e il teatro come fatto sociale: linguaggio ed espressione di un’identità umana che ogni volta in scena riscopre se stessa.
Daniele Gatti, Leo Muscato e l'autore Carlo Fontana dialogano sulla nuova pubblicazione de Il Saggiatore, con la moderazione di Piero Maranghi e Leonardo Piccinini.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Carlo Fontana
Manager culturale, è presidente di Impresa Cultura Italia-Confcommercio. Ha collaborato con Paolo Grassi al Piccolo e al Teatro alla Scala, è stato amministratore delegato della casa discografica Fonit Cetra e ha diretto il settore Musica della Biennale di Venezia.
È stato sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna e del Teatro alla Scala amministratore esecutivo del Teatro Regio di Parma. Ha insegnato all’Università Statale di Milano e all’Università di Pavia. È stato presidente dell’AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) e senatore della Repubblica.
È autore, fra gli altri, di A scena aperta (2006); Paolo Grassi. Una biografia tra teatro, cultura e società (2011), La mia Biennale (2020).