Salta al contenuto principale

Come e dove acquistare

Come e dove acquistare

ONLINE SU PICCOLOTEATRO.ORG 
È possibile acquistare biglietti e abbonamenti a prezzo intero e in promozione. 
I biglietti per gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma. 
Scopri come acquistare i biglietti online. 
Scopri come utilizzare gli abbonamenti.

BIGLIETTERIA TELEFONICA 02 21126116
Da lunedì a sabato dalle 12.30 alle 18
Domenica e festivi chiuso
Si accettano pagamenti anche tramite Carta Cultura Giovani, Carta del Merito e Carta del Docente.

BIGLIETTERIE DEI TEATRI 

Biglietteria Teatro Strehler
Largo Greppi 1 | M2 Lanza
Da lunedì a sabato dalle 12.30 alle 18
Domenica e festivi chiuso
Da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Si accettano pagamenti anche tramite Carta Cultura Giovani, Carta del Merito e Carta del Docente solo in orario di prevendita. 

Biglietteria Teatro Grassi
Via Rovello 2 | M1 Cordusio
Aperta solo nei giorni di spettacolo, a partire da un’ora prima dell’inizio della recita in programma.

Biglietteria Teatro Studio Melato
Via Rivoli 6 | M2 Lanza
Aperta solo nei giorni di spettacolo, a partire da un’ora prima dell’inizio della recita in programma.

 


IMPORTANTE!
I biglietti e i tagliandi degli abbonamenti – fatta eccezione per quelli relativi agli Abbonamenti ORO – non possono essere annullati o sostituiti, né utilizzati in date o orari diversi da quelli indicati. Contattaci a servizioalpubblico@piccoloteatromilano.it per altre informazioni e per assistenza.
 


Immagine dallo spettacolo Faust, frammenti parte seconda di Johann Wolfgang von Goethe, regia di Giorgio Strehler. Foto © Luigi Ciminaghi/Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa


 

Biglietti

© Camilla De Filippis

Biglietti


Naviga nella pagina dedicata ai prossimi spettacoli e scopri le nostre promozioni e offerte speciali, valide solo per gli acquisti online. 


Scopri come acquistare i biglietti online.
Puoi acquistare i biglietti anche presso le biglietterie dei teatri o chiamando la biglietteria telefonica allo 02 21126116

Info e orari biglietteria 

 

TARIFFE

PRODUZIONI, COPRODUZIONI E OSPITALITÀ INTERNAZIONALI
Intero Platea € 40 | Balconata € 32
Ridotto (under 25 e over 65) Platea € 23 | Balconata € 20
Ridotto (2–12 anni) Platea e balconata € 15

OSPITALITÀ
Intero Platea € 33 | Balconata € 26
Ridotto (under 25 e over 65) Platea € 21 | Balconata € 18
Ridotto (2–12 anni) Platea e balconata € 12

Per acquistare biglietti e abbonamenti ridotti è necessario mostrare un documento di identità valido

I biglietti e i tagliandi degli abbonamenti – fatta eccezione per quelli relativi agli Abbonamenti ORO – non possono essere annullati o sostituiti, né utilizzati in date o orari diversi da quelli indicati.

Non è consentito l’ingresso in sala senza il relativo biglietto e a spettacolo iniziato.


GRUPPI, SCUOLE E PUBBLICO ORGANIZZATO

Per informazioni e acquisto di biglietti e abbonamenti per il pubblico organizzato e per le scuole, contatta l’Ufficio promozione pubblico e proposte culturali allo 02 72333216 o scrivendo a promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it


SPETTATORI CON DISABILITÀ

Per gli spettatori con Disability Card o muniti di certificato di disabilità è prevista la riduzione del 50% sul prezzo intero del biglietto. Scopri tutte le informazioni sulle riduzioni.


CONVENZIONI

I biglietti e gli abbonamenti possono essere acquistati mostrando un documento, in corso di validità, che attesti l’appartenenza a una delle realtà convenzionate. Scopri le convenzioni attive. 


CARTA DEL DOCENTE

Se sei un docente di ruolo delle istituzioni scolastiche statali, puoi ottenere un buono di € 500 da spendere in attività culturali, utilizzando il tuo credito in biglietti e abbonamenti. Scopri come usare il tuo buono.


CARTA CULTURA GIOVANI E CARTA DEL MERITO

Se hai 18 anni, puoi ottenere un buono di € 500 da spendere in attività culturali, utilizzando il tuo credito in biglietti e abbonamenti. Scopri come usare il tuo buono.


CARTA GIOVANI NAZIONALE

Se sei in possesso della Carta Giovani Nazionale puoi acquistare in riduzione gli spettacoli della stagione. Scopri le tariffe.

 

Walk_Talk

Walk_Talk


Percorsi itineranti nei musei o in luoghi simbolo della città, dove far risuonare, attraverso le voci degli attori e la guida di esperti, i temi degli spettacoli.
 

Teatro in platea

Teatro in platea


Masterclass e workshop in cui spettatori o semplici cittadini sono invitati a condividere pensieri e riflessioni sulle opere in scena e sperimentare, insieme alle attrici e agli attori delle compagnie, piccoli esercizi di pratica teatrale.
 

Sguardi paralleli

Sguardi paralleli


Proiezioni di uno o più film selezionati a comporre una piccola rassegna cinematografica – parallela e complementare agli spettacoli – per scoprire di cosa si nutre oggi l’immaginario condiviso tra scena e grande schermo.
 

Segnalibro

Segnalibro


Presentazioni di libri e appuntamenti dedicati al mondo dell’editoria (non solo teatrale) legati alla stagione che trovano al Piccolo e nelle librerie della città il loro palcoscenico ideale.
 

Chi è di scena?

Chi è di scena?


Incontri pre-spettacolo a pochi minuti dall’andata in scena: un momento informale di confronto tra pubblico e operatori del teatro sui temi dello spettacolo.
 

Parole in pubblico

Parole in pubblico


Conversazioni con artisti, esperti e studiosi ma anche conferenze e lezioni accompagnate da letture, ad animare il Chiostro Nina Vinchi, gli spazi del Piccolo e molti altri luoghi della città. 


Format speciale della stagione, Dobbiamo parlare!, un dialogo fra i protagonisti della scena e ospiti speciali scelti direttamente dalla compagnie.
 

Hey Savi! Parola di Statua e Il cannocchiale teatrale

Hey Savi! Parola di Statua e Il cannocchiale teatrale

Per il ciclo “Strehler città aperta”, lunedì 30 maggio dalle ore 18.30, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Hey Savi! Parola di statua, restituzione finale del workshop con gli studenti del Liceo Classico Carducci, e Il cannocchiale teatrale, un dialogo tra Massimo Bucciantini e Marco Castellari

 

Hey Savi! Parola di Statua 

Workshop di drammaturgia e messa in voce con le studentesse e gli studenti della 5^D del Liceo Classico Carducci di Milano: Beatrice Asinari, Lucia Berno, Ruggero Ciccacci, Gualtiero di Blasio, Marina Fedeli, Martina La Chiusa, Akira Maraniello, Giorgia Marsano, Leonardo Micheli, Luca Pettazzi, Raffaele Serbolisca, Andrea Sorrentino, Giulia Tadros, Giulia Tofani, Matilda Vaglio, Alessandra Zanzi
curatela e messa in voce: Michele Dell’Utri
consulenza drammaturgica e testi: Tommaso Fermariello
un ringraziamento speciale alla prof.ssa Roberta Romussi 

Hey Savi! Parola di Statua è l’esito di un workshop di drammaturgia e messa in voce che il Piccolo ha realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci insieme alle studentesse e agli studenti del Liceo Classico Carducci, all’interno delle iniziative Strehler100.
Una triangolazione, quella tra scuola, teatro e museo, che nasce da un’esigenza precisa: la volontà di ragionare sulle connessioni tra dimensione artistica e materia scientifica – nel solco del teatro di Giorgio Strehler – anche attraverso gli occhi delle nuove generazioni. 
Ad accompagnare questo percorso intensivo – quattro appuntamenti che hanno animato tra aprile e maggio gli spazi del Museo – sono state da una parte le parole del Galileo di Brecht/Strehler, che ci ricordano come nella ricerca scientifica tutto sia proiettato al futuro, diventando quindi lascito e incarico per le giovani leve: «molto è già stato trovato, ma quello che è ancora da trovare, è di più. E questo significa altro lavoro per le nuove generazioni». Dall’altra, vera e propria pietra fondativa del progetto, è stato il complesso scultoreo dei Sette Savi di Fausto Melotti, opera che oggi è ospitata nei chiostri del Museo Leonardo da Vinci e che dell’alleanza tra sapere scientifico e artistico è insieme testimonianza fisica e simbolica.
«A metà strada tra leggenda e realtà, in un tempo in cui gli uomini e gli Dei si confondevano tra loro, i Sette Savi avevano infatti le risposte per tutto». Talete, Pittaco, Biante, Solone, Cleobulo, Misone e Chilone erano, nell’antichità, i rappresentanti di una saggezza aperta, universale e rotonda, dove pensiero filosofico-speculativo e conoscenza pratica si fondevano in un intreccio indistricabile.
Un po’ come accade nel nostro presente, dove il confine tra cultura scientifica e cultura umanistica appare ogni giorno più sottile: uno steccato che le nuove generazioni oltrepassano agilmente, di andata e di ritorno, a contrabbandare nozioni e metodi, strumenti e prospettive con quel pizzico di sana sfrontatezza che le contraddistingue; e ribadire, attraverso queste perlustrazioni, che la conoscenza è un unico, vastissimo continente. 
Al centro del workshop curato da Michele Dell’Utri con la consulenza drammaturgica e i testi di Tommaso Fermariello, c’è allora proprio l’idea di “incursione”: un gruppo di ragazze e ragazzi, colti nel loro affacciarsi sul mondo interrogano, indiscriminatamente, tra il serio e il faceto che caratterizza la loro età, tutto ciò che li circonda. Le loro parole sono frecce che attraversano lo spazio, rimbalzano tra le discipline, le arti e le conoscenze, mentre i Sette Savi fanno da contro-coro al loro investigare: interlocutori muti, ma eloquentissimi di questa esplorazione drammaturgica sui rapporti che legano arte, scienza e vita.

 

Il cannocchiale teatrale
Un dialogo tra Massimo Bucciantini e Marco Castellari

Nel complesso rapporto che lega scienza e società civile gioca un ruolo fondamentale quella mediazione culturale affidata non solo ai settori della comunicazione e della divulgazione scientifica, ma anche alla capacità “rappresentativa” e immaginifica dell’arte e del teatro. Ed è proprio a partire da due regie strehleriane di argomento “scientifico” come Vita di Galileo di Bertolt Brecht e Sul caso di J. Robert Oppenheimer di Heinar Kipphardt, che si ragiona in questo incontro su come l’alleanza “insperata” tra scienza e drammaturgia abbia saputo restituire al grande pubblico le storie ma anche i temi e le problematiche del mondo scientifico, illuminandone i risvolti meno noti e traghettando i suoi protagonisti in un immaginario condiviso.

Massimo Bucciantini è Professore di Storia della scienza all’Università di Siena e Direttore della rivista “Galileiana”
Marco Castellari è Direttore del dipartimento di Lingue, Culture e Mediazioni all’Università degli Studi di Milano
 

 

V Convegno EASTAP

V Convegno EASTAP

Mente Teatrale:
autorialità, creazione e oltre

 

Milano, 23-27 maggio 2022

In continuità e in sintonia, a livello tematico, con gli appuntamenti che lo hanno preceduto – Parigi (2018), Lisbona (2019), Bologna (2020), Vilnius (2021) –, il V Convegno internazionale EASTAP (European Association for the Study of Theatre and Performance) si sviluppa nella cornice del Festival Internazionale che il Piccolo dedica a Strehler nel maggio 2022, dal titolo Presente indicativo: per Giorgio Strehler (paesaggi teatrali). L’obiettivo del Convegno è quello di proporre un’approfondita e sfaccettata indagine sull’idea di Theatrical Mind (“Mente Teatrale”), in relazione alle diverse declinazioni dello spettacolo dal vivo (ad esempio, dal teatro di parola alla performance, fino al teatro per musica e alla danza) e nel segno della dialettica fra teorie e pratiche.
Il piano del Convegno prevede: interventi di keynoters; numerose sessioni di panel tematici, che coinvolgeranno esperti, artisti, ricercatori, professionisti del mondo dello spettacolo dal vivo; tavole rotonde; workshop con alcuni dei più importanti artisti teatrali italiani e internazionali; presentazioni dei progetti di ricerca di giovani studiosi nell’ambito dell’Emerging Scholars’ Forum.
L’Artista Associato del Convegno è la coreografa argentina Constanza Macras.

>CHI SIAMO
>PROGRAMMA
>LUOGHI E INFO
>ARTISTA E STUDIOSO ASSOCIATO 2022
 

CHI SIAMO
Curatori: Alberto Bentoglio (Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali), Claudio Longhi (Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa), Daniele Vianello (Università della Calabria, Dipartimento di Studi Umanistici)

Comitato Scientifico: Antônio Araújo, Christopher Balme, Peter M. Boenisch, Maria João Brilhante, Josette Féral, Clare Finburgh Delijani, Helga Finter, Milena Grass, Gerardo Guccini, Caroline Guiela Nguyen, Sophie Lucet, Lorenzo Mango, Aldo Milohnić, Willmar Sauter, Pier Mario Vescovo

 

PROGRAMMA

Dato il numero limitato di posti, coloro che intendono assistere a una o più sessioni del Convegno in qualità di uditori devono scrivere a eastapconference2022@piccoloteatromilano.it

SCARICA IL PROGRAMMA


LUOGHI E INFO


ARTISTA E STUDIOSO ASSOCIATO 2022

Artista Associato di EASTAP per il 2022: Costanza Macras

Constanza Macras è nata a Buenos Aires (1970) dove ha studiato danza e fashion design, per poi proseguire gli studi di danza ad Amsterdam e New York presso il Merce Cunningham Studio. Nel 2003 ha fondato l’ensemble interdisciplinare DorkyPark, che mescola danza, testo, musica dal vivo e cinema, di cui, fin dal principio, ha fatto parte la drammaturga Carmen Mehnert, collaboratrice per la maggior parte degli spettacoli di Macras. Nel 2008, Macras ha ricevuto il Goethe-Institut Award per Hell on Earth e il premio nazionale di teatro tedesco Der Faust per la migliore coreografia per Megalopolis. Nel 2021, con la sua compagnia, ha ricevuto il Premio Tabori, il più alto riconoscimento nazionale per le arti performative indipendenti. Nel corso del 2022 ha in programma di lavorare a un nuovo progetto presso il MIT, dove è già stata premiata nel 2010.

Studioso Associato di EASTAP per il 2022: Richard Schechner

Richard Schechner è direttore della rivista TDR, autore, regista teatrale e professore emerito della facoltà Performance Studies della NYU. Tra le sue pubblicazioni si annoverano Environmental Theater, Performance Theory, Between Theater and Anthropology, The End of Humanism, The Future of Ritual, Performed Imaginaries e Performance Studies: An Introduction. I suoi libri sono sono stati tradotti in 19 lingue. Negli anni ’60 è stato direttore di produzione del Free Southern Theater e nel 1967 ha fondato il Performance Group, in seguito chiamato Wooster Group. Negli anni ’90 ha fondato la East Coast Artists, di cui è attualmente co-direttore artistico. Le sue produzioni teatrali includono Dionysus, del 1969 (basato su Le Baccanti di Euripide), The Tooth of Crime di Sam Shephard’s, Madre coraggio e i suoi figli di Bertolt Brecht, Wilson’s Ma Rainey’s Black Bottom di August Wilson, Tre sorelle e Cherry ka Bagicha (Il giardino dei ciliegi) di Anton Čechov, l’Amleto di Shakespeare (in lingua inglese ed in mandarino), e Imagining O, realizzato dalla compagnia. Ha diretto lavori teatrali e workshop, ha insegnato e tenuto lezioni in ogni continente a eccezione dell’Antartide. Ha ricevuto numerose borse di studio, premi e riconoscimenti, tra i quali tre dottorati honoris causa.

 

Nel tuo Piccolo puoi fare tanto!

Scopri come sostenerci