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Oltre la scena – Riflessi di stagione

Oltre la scena – Riflessi di stagione


Oltre la scena – Riflessi di stagione raccoglie le attività che abbiamo immaginato in stretto dialogo con la programmazione, a comporre una biodiversità di iniziative che amplifica l’ecosistema degli spettacoli.


Molti gli incontri di approfondimento con le compagnie e con gli operatori del teatro (Parole in pubblico, Chi è di scena?), a cui si aggiunge, quest’anno, un ciclo dedicato alla relazione (Dobbiamo parlare!) che vede i protagonisti della scena in dialogo con ospiti d’eccezione, scelti direttamente dagli artisti. 

Non mancheranno presentazioni di libri legati alla stagione (Segnalibro), proiezioni di film nei cinema della città (Sguardi paralleli), camminate e visite teatralizzate nei quartieri e nei luoghi simbolo di Milano (Walk_Talk); e ancora: workshop e masterclass (Teatro in platea), dove il pubblico può sperimentare piccoli esercizi di pratica teatrale. 

Formati diversissimi per una vitalità del ragionare teatrale anche fuori dalla scena, per fare del teatro un luogo del quotidiano dove ritrovare, uno accanto all’altro, la complessità del nostro guardare.
 

Chi è di scena?

Incontri pre-spettacolo tra pubblico e operatori del teatro, a pochi minuti dall’andata in scena.

Nessun evento

Parole in pubblico

Conversazioni con artisti, esperti e studiosi ma anche conferenze e lezioni accompagnate da letture. Format speciale della stagione: Dobbiamo parlare!, un dialogo fra i protagonisti della scena e ospiti speciali scelti direttamente dalle compagnie.

Nessun evento

Segnalibro

Presentazioni di libri e appuntamenti dedicati al mondo dell’editoria (non solo teatrale) legati alla stagione, che trovano al Piccolo e nelle librerie della città il loro palcoscenico ideale.

Nessun evento

Sguardi paralleli

Proiezioni di uno o più film selezionati a comporre una piccola rassegna cinematografica – parallela e complementare agli spettacoli – per scoprire di cosa si nutre oggi l’immaginario condiviso tra scena e grande schermo.

Nessun evento

Teatro in platea

Masterclass e workshop in cui spettatori o semplici cittadini sono invitati a condividere pensieri e riflessioni sulle opere in scena e sperimentare, insieme alle attrici e agli attori delle compagnie, piccoli esercizi di pratica teatrale.

Nessun evento

Walk_Talk

Percorsi itineranti nei musei o in luoghi simbolo della città, dove far risuonare, attraverso le voci degli attori e la guida di esperti, i temi degli spettacoli.

Nessun evento


 

Termini e condizioni Abbonamento Piccolo <35

Termini e condizioni Abbonamento Piccolo <35


Possono acquistare l’abbonamento Piccolo <35 i maggiori di 18 anni fino ai 35 anni di età.
L'abbonamento Piccolo < 35 può essere acquistato online e in biglietteria mostrando un documento d’identità valido. È possibile acquistare un solo abbonamento a utente per la Stagione in corso. 
L'abbonamento e i tagliandi di abbonamento sono personali e non cedibili; quando vieni a vedere gli spettacoli scelti in abbonamento porta sempre con te un documento di identità, potrebbe esserti richiesto al controllo degli ingressi. 
L'abbonamento Piccolo <35 non include gli spettacoli di MITO SettembreMusica; Festival IMMERSIONI; Festival MiX; La Fil – Filarmonica di Milano; NEXT | I cuori battono nelle uova; NEXT | L’eterno marito; l’evento finale di UNLOCK THE CITY!; Milano Film Fest; Milano per Gaber; Milano Flamenco Festival e gli spettacoli de Il teatro tiene banco
 

COME UTILIZZARE L'ABBONAMENTO 
Accedi alla tua Area Personale e, cliccando alla voce I miei abbonamenti, configura l'abbonamento selezionando gli spettacoli che desideri. 
Se cambi idea, puoi annullare e/o spostare gratuitamente i tuoi biglietti fino alle ore 18 del giorno precedente lo spettacolo, chiamando la biglietteria telefonica allo 02 21126116. Nel caso di biglietti cartacei stampati in biglietteria, puoi annullarli e/o spostarli unicamente riconsegnandoli presso la biglietteria del Teatro Strehler (in orario di prevendita, da lunedì a sabato, dalle 12.30 alle 18). 

MAGGIORI INFORMAZIONI

COME UTILIZZARE GLI INGRESSI EXTRA 
Attendi qualche minuto dopo aver acquistato l'abbonamento e accedi alla tua Area Personale. In fondo, seleziona i biglietti aggiuntivi dalla lista Le mie offerte. I biglietti aggiuntivi possono essere utilizzati per vedere 3 spettacoli da te o da un accompagnatore under 35. 
Puoi annullare e/o spostare gratuitamente gli ingressi extra fino alle ore 18 del giorno precedente lo spettacolo, chiamando la biglietteria telefonica allo 02 21126116. Nel caso di biglietti cartacei stampati in biglietteria, puoi annullarli e/o spostarli unicamente riconsegnandoli presso la biglietteria del Teatro Strehler (in orario di prevendita, da lunedì a sabato, dalle 12.30 alle 18). 

COME USUFRUIRE DEGLI SCONTI 
Puoi usufruire degli sconti al Piccolo Cafè&Restaurant e al Piccolo Shop, presso il Chiostro Nina Vinchi, mostrando alla cassa il print@home o il biglietto cartaceo del tuo abbonamento.

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COMUNICAZIONE 
Riceverai comunicazione della programmazione degli eventi esclusivi, degli incontri con gli artisti e del tour del backstage, inclusi nell'abbonamento, tramite e-mail. 
Nel caso in cui volessi ricevere tutti gli aggiornamenti sul programma del Piccolo, su promozioni speciali e sulle ultime novità, ricordati di autorizzare la ricezione di comunicazioni tramite e-mail dalla tua Area personale alla voce I miei dati.

Per ulteriori informazioni o per ricevere assistenza, non esitare a contattarci scrivendo a servizioalpubblico@piccoloteatromilano.it 

 

Abbonamento Daria Deflorian

Abbonamento Daria Deflorian


Per un ritratto a tutto tondo dell’attrice, autrice e regista, scegli l’abbonamento che ti permette di vedere, a un prezzo speciale, gli spettacoli della Personale di Daria Deflorian.


L’abbonamento è nominale, puoi acquistarlo in biglietteria, in biglietteria telefonica e online e non prevede l’annullamento e/o lo spostamento dei biglietti una volta acquistati. 
L’abbonamento permette di selezionare 2 spettacoli a scelta tra quelli della Personale Daria Deflorian: Memoria di ragazza, La vegetariana, Chi ha ucciso mio padre, Elogio della vita a rovescio.
 

Abbonamento Daria Deflorian | 2 spettacoli

Intero € 30 
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Abbonamento Sotterraneo

Abbonamento Sotterraneo


Per i ventanni del collettivo, scegli l’abbonamento che ti permette di vedere, a un prezzo speciale, gli spettacoli della Personale di Sotterraneo.


L’abbonamento è nominale, puoi acquistarlo in biglietteria, in biglietteria telefonica e online e non prevede l’annullamento e/o lo spostamento dei biglietti una volta acquistati. 
L’abbonamento permette di selezionare 2 spettacoli a scelta tra quelli della Personale Sotterraneo: L’Angelo della Storia, DJ-SHOW, Talk Show, Il fuoco era la cura  
 

Abbonamento Sotterraneo | 2 spettacoli

Intero € 30 
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Agorà della cultura

Agorà della cultura


Una piazza aperta a 360°, dove riscoprire il piacere di conoscere e riconoscersi come parte integrante della società civile.


Luogo dove «la città viene a vedersi allo specchio», il teatro è da sempre lo spazio in cui cittadine e cittadini possono incontrarsi e discutere: una piazza dove a innescare il dialogo non sono solo gli spettacoli, ma anche la complessità del mondo che ci accompagna nel quotidiano. 

Con questo spirito, sono diversi gli appuntamenti nell’arco della stagione che dedichiamo, sotto il nome di Agorà della cultura, a una pluralità di temi e di sguardi multidisciplinari. Per un verso, incontri singoli: conversazioni tra esperti, tavole rotonde e presentazioni di libri, a ricordarci che la pagina scritta e il mondo dell’editoria sono serbatoio fondamentale di immaginario e di pensiero; per un altro, veri e propri cicli di approfondimento tematici, come quello dedicato ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, che metterà a fuoco il rapporto tra sport e cultura.

 

Oltre la scena - Per le scuole

Oltre la scena - Per le scuole


Una progettualità condivisa con insegnanti, studenti e studentesse.
 

Un programma di attività nelle scuole e per le scuole, dove le forme della comunicazione teatrale e i temi offerti dalla stagione diventano agganci per una progettualità didattica condivisa con le docenti, i docenti, le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

In particolare, i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento consentono di mettere a fuoco, attraverso punti di vista diversi – il testo, i meccanismi della rappresentazione, le interferenze con la città e l’ambiente – alcuni degli spettacoli di produzione del Piccolo. Grazie ad azioni di coinvolgimento attivo delle classi, ingaggiate direttamente dalle artiste, dagli artisti, dalle operatrici e dagli operatori del teatro, i percorsi daranno vita a reinterpretazioni e approfondimenti originali.
 

Blitz | lezioni-spettacolo

Lezioni spettacolo in classe, a cura delle attrici e degli attori di alcune delle produzioni del Piccolo, per mettere a fuoco i temi centrali delle rappresentazioni, coinvolgendo le ragazze e i ragazzi in azioni teatrali e in momenti di confronto con gli artisti.

Laboratori di visione

Incontri a scuola dedicati agli spettacoli di produzione e basati sull’analisi e la decodifica dei segni teatrali, promuovendo la ricezione e la capacità critica delle studentesse e degli studenti.

Quaderni didattici

Dossier digitali di approfondimento, dedicati agli spettacoli di produzione, arricchiti da contenuti multimediali e da contributi pensati per l’elaborazione didattica in classe.

PCTO | Il barone rampante

Un percorso di esplorazione del linguaggio della regia che, a partire dall’edizione teatrale del romanzo di Calvino firmata da Riccardo Frati, potrà suggerirne una lettura approfondita e svilupparne applicazioni originali, curate dalle studentesse e dagli studenti.

PCTO | Tre cantieri intorno a Miracolo a Milano

A partire dalla visione dello spettacolo e dai materiali interdisciplinari offerti dal triplo registro (letterario, teatrale, cinematografico) del titolo, si aprono tre aree di lavoro, dedicate alla nuova regia di Claudio Longhi. La prima, di natura drammaturgica, ingaggia le classi coinvolte in ipotesi di riscrittura e/o scrittura originale; la seconda sviluppa la realizzazione di un progetto (di scenografia, di costume) in cui rielaborare gli spunti di lavoro ricevuti e legati alla visione dello spettacolo. La terza propone un percorso in cui teatro e città si incontrano, dalla memoria del film di De Sica a oggi, attraverso forme di “esplorazione” urbana, storica e iconografica.

PCTO | Escaped Alone

Il progetto de lacasadargilla è l’innesco di un laboratorio di scrittura, capace di coinvolgere le giovani e i giovani partecipanti nei tanti temi offerti dal testo di Caryl Churchill, le tante domande sul futuro, prossimo e “anteriore”, le inquietudini ambientali suggerite dal contesto apocalittico in cui si muovono le protagoniste.

PCTO | Variazioni sul modello di Kraepelin

Lo spettacolo di Davide Carnevali pone al centro il tema della memoria, partendo dalla storia personale di un uomo che sta smarrendo la traccia della propria vita, fino a toccare la storia collettiva d’Europa: spunti che verranno ripresi in un laboratorio di idee, dove mettersi alla prova della scrittura di scena.


 

Interesse pubblico

© Attilio Marasco

Interesse pubblico


Un “Teatro d’Arte per Tutti” oggi. 

Il Piccolo Teatro di Milano dà avvio a un osservatorio triennale sul pubblico teatrale, con l’obiettivo di aprire uno spazio di confronto, analisi e visione condivisa sul ruolo dello spettatore oggi e sulle trasformazioni nel modo di guardare, abitare e condividere il teatro. 


Chi sono oggi i “tutti” del “teatro d’arte per tutti”? A questa domanda si cercherà di rispondere attraverso un ciclo di conferenze che affiancherà la nostra programmazione fra il 2025 e il 2027.
 

Un percorso che prende avvio nell’ottobre 2025, una prima riflessione sulla composizione del pubblico milanese, all’interno del calendario di iniziative dell’80° anniversario della fondazione di AGIS – Associazione Generale Italiana Spettacolo, per poi allargare il suo sguardo alla platea internazionale, nel maggio 2026 – in occasione del Festival Presente Indicativo – e terminare la sua indagine nel 2027, con un confronto finale durante le celebrazioni dell’80° anniversario della fondazione del Piccolo.

Il progetto è parte delle iniziative dell’80° anniversario della fondazione di AGIS – Associazione Generale Italiana Spettacolo e realizzato in collaborazione con ABA – Advisory Board for the Arts, AGIS Lombardia, Associazione Culturale Ateatro, Associazione Teatri per Milano, Fondazione Paolo Grassi – La voce della cultura, e con il coinvolgimento delle Università milanesi.


 

Ricordando

Ricordando


Ricordando – ciclo di attività con cui celebriamo le ricorrenze strettamente connesse alle artiste e agli artisti che hanno fatto la nostra storia, così come agli spettacoli più celebri presentati sui nostri palcoscenici – torna anche nella stagione 2025/26 con una serie di appuntamenti di cui diamo, per ora, solo alcune anticipazioni.

 

Se i 120 anni dalla nascita di Samuel Beckett (Dublino, 13 APRILE 1906) sono l’occasione per riandare con la memoria a Giorni felici – lo spettacolo in cui Giorgio Strehler, nel 1982, diresse una straordinaria Giulia Lazzarini nel ruolo di Winnie – il 10 FEBBRAIO 2026 saranno 70 anni di un altro capolavoro del repertorio strehleriano: la prima edizione dell’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht. Il drammaturgo tedesco – che assistette ad alcune prove dello spettacolo ed ebbe parole di lode per Strehler – sarebbe prematuramente scomparso nell’agosto di quello stesso anno, il 1956. All’Opera da tre soldi strehleriana sarà inoltre dedicata l’agenda 2026 del Piccolo Teatro. 

70 sono gli anni che ci separano dalla prima versione di un altro celebre lavoro di Strehler, El nost Milan di Carlo Bertolazzi, che debuttò nel DICEMBRE 1955, con Valentina Fortunato e Tino Carraro nei ruoli principali. Vent’anni fa moriva Gianni Ratto, scenografo e collaboratore di Giorgio Strehler nelle iniziali stagioni di vita del Piccolo: sua la scena del primo Arlecchino servitore di due padroni, che debuttò nel luglio 1947. 

100 sono gli anni che avrebbero compiuto Dario Fo, nato il 24 MARZO 1926, e l’attore Giancarlo Sbragia (Roma, 14 MARZO 1926), il cui nome è sempre presente nel primo decennio di vita dello stabile milanese. 90 anni fa nascevano il saggista, curatore e critico teatrale, fondatore della casa editrice Ubulibri e ideatore del Premio Ubu – l’Oscar del teatro italiano – Franco Quadri (1936-2011) e l’attore Corrado Pani (1936-2005), tra i protagonisti di due indimenticabili spettacoli diretti da Strehler, la prima edizione delle Baruffe chiozzotte di Carlo Goldoni e Il gioco dei potenti da William Shakespeare. Per ricordare Franco Quadri e il suo legame profondo con Luca Ronconi è previsto un pomeriggio di studi a partire dal volume Ronconi secondo Quadri, edito da Ubulibri e curato da Leonardo Mello. L’iniziativa si inserisce all’interno di Prospettiva Ronconi, palinsesto di attività realizzate dal Piccolo nel decennale della scomparsa del regista. 

50 anni fa, il 2 NOVEMBRE 1975, veniva assassinato Pier Paolo Pasolini, mentre sempre mezzo secolo ci separa dalla scomparsa di Luchino Visconti (MARZO 1976) e di Rina Morelli (LUGLIO 1976). 

Il 30 GIUGNO 2026 saranno 40 anni dall’inaugurazione del Teatro Studio, evento per il quale Giorgio Strehler mise in scena Elvira, o la passione teatrale, tratto dagli scritti di Louis Jouvet e da lui stesso interpretato accanto a Giulia Lazzarini. 

Ai numerosi altri attori e attrici che hanno scritto la storia del Piccolo, e di cui a vario titolo ricorrono anniversari nel corso della stagione, saranno riservati ulteriori momenti di ricordo sui nostri canali social.
 

Il teatro tiene banco

Elaborazione immagine © Riccardo Frati

Il teatro tiene banco


Per la quarta stagione consecutiva torna il progetto Il teatro tiene banco, realizzato con il prezioso sostegno di Fondazione Monte di Lombardia: un palinsesto di spettacoli e di attività dedicate alle diverse fasce di pubblico in età scolare, in cui l’arte scenica si presta a essere utile strumento al servizio di studenti e insegnanti per arricchire i percorsi di formazione.


Cinque spettacoli, due visite guidate teatralizzate e un laboratorio nella proposta per i giovani pubblici.


Cinque le proposte teatrali riservate alle scuole, firmate e dirette da Davide Carnevali, interpretate da Daniele Cavone Felicioni, Michele Dell’Utri, Diana Manea e Giulia Trivero. Per la scuola elementare, tornano nella Scatola Magica del Teatro Strehler La favolosa battaglia dei topi e delle rane, spettacolo ispirato alla Batracomiomachia di Giacomo Leopardi, invito a riflettere, insieme a bambine e bambini, sulla gestione del conflitto e sull’importanza del dialogo e dell’ascolto (3-16 novembre 2025).

Sempre per le più piccole e i più piccoli, Viaggio fantastico nel sottosuolo che, di nuovo ispirandosi a Giacomo Leopardi – questa volta alle sue Operette morali – ci parla di ecologia, sostenibilità e de-antropizzazione, raccontando le meraviglie nascoste nei primi centimetri del terreno (18-23 novembre 2025).

I preadolescenti delle medie affrontano i temi della legalità, della violenza e del sopruso del forte sul debole, in Quel ladro del lago di Como, rilettura de I promessi sposi di Alessandro Manzoni (Teatro Studio Melato, 4-15 febbraio 2026).

Con le ragazze e i ragazzi degli istituti superiori, il gioco si ribalta, perché sono le attrici e gli attori a raggiungere il proprio pubblico nelle aule scolastiche con due proposte, nei periodi dal 13 al 31 ottobre 2025 e dal 13 al 30 aprile 2026: Antigone in cattedra è un vero e proprio dramma didattico nel quale l’eroina di Sofocle e Brecht si fa portavoce di temi come legalità e politica, femminismo e patriarcato; ispirato al capolavoro di Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca di followers si propone di far riflettere ragazze e ragazzi sulle finzioni che fanno parte della nostra quotidianità e sulla gestione della propria immagine nell’era dei social.

Anche nella stagione 2025/26 non mancano i cicli di visite guidate teatralizzate allo Strehler, con Benvenuti al Piccolo! Nel paese di Teatro, itinerario alla scoperta del dietro le quinte della macchina teatrale (20 gennaio-2 aprile 2026), e Benvenuti al Piccolo! Green Tour dell’isola degli alberi, attraversamento sostenibile di luoghi e testi teatrali (13 ottobre-21 dicembre 2025). Entrambi gli spettacoli sono a cura di Michele Dell’Utri.

Sempre a bambini e bambine delle scuole elementari è riservato La magica scatola di Arlecchino, laboratorio di sartoria teatrale sostenibile, a cura di Andrea Zaru, con Roberta Mangano e le sarte del Piccolo (Scatola Magica del Teatro Strehler, 9-30 aprile 2026).
 


Con il sostegno di 
 
 
Lo spettacolo Benvenuti al Piccolo! Green tour dell’isola degli alberi fa parte del progetto europeo


 

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Teatro fuori porta

Teatro fuori porta


Prosegue, per il secondo anno, il progetto di avvicinamento ai linguaggi dello spettacolo dal vivo con recital, workshop e lezioni nelle città della Lombardia.
 

Teatro fuori porta desidera, da un lato, favorire la diffusione sul territorio di un’offerta culturale di alto profilo, soprattutto in aree non interessate dai circuiti più consolidati, privilegiando luoghi e realtà non “convenzionalmente” teatrali; e dall'altro, contribuire al consolidamento e potenziamento dei processi di audience engagement  nelle diverse comunità che abitano il territorio lombardo, implementando gli sforzi e i risultati positivi ottenuti in questi anni dal sistema regionale lombardo nel contrasto alla povertà educativa e culturale.


Realizzato con il contributo di Regione Lombardia, il programma – che prende il via ad ottobre 2025 – si articola in cicli o percorsi di “educazione allo sguardo” che comprendono la realizzazione recital, di “spettacoli in aula” nelle scuole e di attività laboratoriali. Tra i protagonisti in scena, Francesco Centorame con Io quella volta lì avevo 25 anni, omaggio al teatro di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, Federica Fracassi che leggerà Goffredo Parise in Sillabari, Fausto Russo Alesi con Mumù, racconto breve di Ivan Turgenev e Arianna Scommegna, che riprenderà le parole e il capolavoro di Elsa Morante con La storia.

Il progetto, che muove dalla convinzione che la cultura e la pratica teatrale possano dare un contributo attivo allo sviluppo di un’area territoriale, incentivandone i processi di coesione sociale, incoraggiando un senso condiviso di partecipazione civica e contrastando la povertà educativa, si svilupperà nelle circoscrizioni di 23 comuni attraverso l’attivazione di una rete capillare di realtà composite (municipi, istituti scolastici, biblioteche, associazioni di promozione sociale, spazi culturali) distribuita in 10 province lombarde.
 


Teatro fuori porta è un progetto ideato dal Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e realizzato con il contributo di

 
 

 

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