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Convenzione con Instituto Cervantes Milano

Convenzione con Instituto Cervantes Milano


Sconti sugli abbonamenti.

Le riduzioni sono valide per gli abbonamenti della stagione 2025/26.


COME ACCEDERE ALLE PROMOZIONI
Gli iscritti ai corsi e i dipendenti dell'Instituto Cervantes Milano possono accedere alle tariffe convenzionate esibendo il certificato Instituto Cervantes Milano presso la biglietteria del Teatro Strehler.

INFO E ORARI BIGLIETTERIA

 

Abbonamenti

ORO 4 ingressi*
Intero € 104 (anziché € 120)

ORO 8 ingressi*
Intero € 190 (anziché € 216)

 

*L’Abbonamento ORO è libero, puoi condividerlo con chi desideri e venire al Piccolo in compagnia. E se cambi idea puoi annullare e/o spostare gratuitamente i tuoi biglietti fino alle ore 18 del giorno precedente la recita. Valido senza limiti per tutti gli spettacoli in abbonamento della stagione 2025/26.

Restano invariate le agevolazioni in essere per gli under 18 e over 65 (Abbonamento Oro 4 ingressi €88; Abbonamento Oro 8 ingressi €166). Gli abbonamenti a tariffa ridotta sono acquistabili previa presentazione di documento di identità in corso di validità al momento dell’acquisto. L’ingresso in sala con biglietti di abbonamento in riduzione è soggetto alle verifiche del personale del teatro.

Gli abbonamenti possono essere utilizzati in biglietteria, in biglietteria telefonica al 
numero 02 21126116 e online.

 

Teatro dietro l’angolo. Scuola di Teatro nei Municipi

Teatro dietro l’angolo. Scuola di Teatro nei Municipi


Prosegue per il terzo anno consecutivo Teatro dietro l’angolo.
Il percorso di formazione dalla duplice natura, che coniuga approfondimenti sulla storia del teatro e dello spettacolo dal vivo con piccoli laboratori di alfabetizzazione teatrale nei quartieri di Milano, secondo una vivace dialettica tra teorie e pratiche.


Rivolgendosi a tutta la cittadinanza, grazie al coinvolgimento di operatrici, operatori, attrici, attori e artisti associati del Piccolo, nonché del Direttore Claudio Longhi, i cicli di lezioni-laboratorio mirano a innescare un dialogo diretto tra scena e persone.

Il teatro come oggetto di studio ma, ancor prima, come spazio aperto di confronto diretto, che aiuta a sviluppare un senso condiviso di partecipazione civica.


Ai corsi degli scorsi anni, che proseguono con un incontro tenuto da Claudio Longhi e quattro laboratori a cura di Diana Manea, si aggiungono nuovi cicli di otto appuntamenti, da ottobre 2025 a maggio 2026.
A tre incontri laboratoriali dedicati alla pratica teatrale (tenuti da Diana Manea) vengono affiancate quattro lezioni – che talvolta, per la loro peculiare natura, possono essere delle vere e proprie lezioni-spettacolo – suddivise per focus tematici: dalla drammaturgia (a cura di Davide Carnevali), alla regia teatrale (a cura di Lisa Ferlazzo Natoli) e alla danza (a cura di Marco D’Agostin), passando attraverso un focus sulla storia del Piccolo (a cura del nostro Ufficio Promozione) e un incontro introduttivo (a cura di Claudio Longhi). Le lezioni e i laboratori formano un mosaico di prospettive che permette di affinare lo sguardo sulle arti dello spettacolo. 

CORSO 1° ANNO – GLI APPUNTAMENTI DA OTTOBRE 2025 A MAGGIO 2026

BIBLIOTECA PIAZZA SICILIA | ZONA 7
Via Luigi Sacco 14, Milano

  • lunedì 20 ottobre, ore 18 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • lunedì 24 novembre, ore 18 | incontro dedicato alla drammaturgia a cura di Davide Carnevali
  • mercoledì 10 dicembre, ore 18 | incontro dedicato alla storia del Piccolo Teatro a cura dell’Ufficio Promozione
  • mercoledì 14 gennaio, ore 18 | incontro dedicato alla regia teatrale a cura di Lisa Ferlazzo Natoli
  • venerdì 20 marzo, ore 18 | incontro dedicato alla storia della danza a cura di Marco D’Agostin
  • mercoledì 22 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • mercoledì 13 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • venerdì 22 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a c.bibliosicilia@comune.milano.it

BIBLIOTECA CHIESA ROSSA | ZONA 5
Via San Domenico Savio 3, Milano

  • mercoledì 29 ottobre, ore 18.30 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • giovedì 11 dicembre, ore 18.30 | incontro dedicato alla storia del Piccolo Teatro a cura dell’Ufficio Promozione
  • giovedì 22 gennaio, ore 18.30 | incontro dedicato alla regia teatrale a cura di Lisa Ferlazzo Natoli
  • giovedì 12 febbraio, ore 18.30 | incontro dedicato alla drammaturgia a cura di Davide Carnevali
  • giovedì 19 marzo, ore 18.30 | incontro dedicato alla storia della danza a cura di Marco D’Agostin
  • giovedì 23 aprile, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 14 maggio, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 28 maggio, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a c.bibliochiesarossa@comune.milano.it

BIBLIOTECA DERGANO | ZONA 9
Via Filippo Baldinucci 76, Milano

  • martedì 28 ottobre, ore 18 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • martedì 18 novembre, ore 18 | incontro dedicato alla drammaturgia a cura di Davide Carnevali
  • martedì 9 dicembre, ore 18 | incontro dedicato alla storia del Piccolo Teatro a cura dell’Ufficio Promozione
  • martedì 13 gennaio, ore 18 | incontro dedicato alla regia teatrale a cura di Lisa Ferlazzo Natoli
  • martedì 17 marzo, ore 18 | incontro dedicato alla storia della danza a cura di Marco D’Agostin
  • martedì 21 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • martedì 12 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • martedì 26 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a c.bibliodergano@comune.milano.it

VILLAGGIO BARONA | ZONA 6
Via Ettore Ponti 21, Milano

  • lunedì 10 novembre, ore 18.30 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • lunedì 17 novembre, ore 18.30 | incontro dedicato alla drammaturgia a cura di Davide Carnevali
  • lunedì 15 dicembre, ore 18.30 | incontro dedicato alla storia del Piccolo Teatro a cura dell’Ufficio Promozione
  • lunedì 12 gennaio, ore 18.30 | incontro dedicato alla regia teatrale a cura di Lisa Ferlazzo Natoli
  • lunedì 16 marzo, ore 18.30 | incontro dedicato alla storia della danza a cura di Marco D’Agostin
  • lunedì 20 aprile, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 11 maggio, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 25 maggio, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a m.municipio6@comune.milano.it


CORSO 2° ANNO – GLI APPUNTAMENTI DA OTTOBRE 2025 A MAGGIO 2026

FONDAZIONE ABITIAMO | ZONA 9
Via Graziano Imperatore 48, Milano

  • giovedì 30 ottobre, ore 18 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • giovedì 4 dicembre, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 29 gennaio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 16 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 21 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a areacultura@fondazioneabitiamo.it

BIBLIOTECA CRESCENZAGO | ZONA 2
Viale don Luigi Orione 19, Milano

  • lunedì 3 novembre, ore 18 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • lunedì 1 dicembre, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 2 febbraio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 13 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 18 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a c.bibliocrescenzago@comune.milano.it

BIBLIOTECA CALVAIRATE | ZONA 4
Piazzale Ferdinando Martini 16, Milano

  • mercoledì 19 novembre, ore 18.30 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • mercoledì 3 dicembre, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • mercoledì 28 gennaio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • mercoledì 15 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • mercoledì 20 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a c.bibliocalvairate@comune.milano.it

BIBLIOTECA QUARTO OGGIARO | ZONA 8
Via Otranto 7, Milano

  • martedì 25 novembre, ore 18 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi
  • martedì 2 dicembre, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • martedì 27 gennaio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • martedì 14 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • martedì 19 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a c.biblioquartooggiaro@comune.milano.it


CORSO 3° ANNO – GLI APPUNTAMENTI DA NOVEMBRE 2025 A GIUGNO 2026

BIBLIOTECA ACCURSIO | ZONA 8
P.le Francesco Accursio 5, Milano

  • martedì 18 novembre, ore 18.30 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi e Diana Manea
  • martedì 3 febbraio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • venerdì 17 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • martedì 5 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • martedì 9 giugno, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a c.biblioaccursio@comune.milano.it

SPAZIO SEICENTRO | ZONA 6
Piazza Enrico Berlinguer, Via Savona 99, Milano

  • venerdì 21 novembre, ore 18.30 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi e Diana Manea
  • giovedì 5 febbraio, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 30 aprile, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 7 maggio, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • giovedì 4 giugno, ore 18.30 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a m.municipio6@comune.milano.it

SPAZIO IREOS | ZONA 3
Via Carlo Valvassori Peroni 56, Milano

  • lunedì 24 novembre, ore 18 | incontro introduttivo a cura di Claudio Longhi e Diana Manea
  • lunedì 26 gennaio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 27 aprile, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 4 maggio, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea
  • lunedì 8 giugno, ore 18 | laboratorio a cura di Diana Manea

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a iscrizionicam3@gmail.com


 

Incontri teatrali del terzo tipo

Incontri teatrali del terzo tipo

 

Prosegue per il terzo anno il format pensato per instaurare un rapporto nuovo con il luogo teatrale e con il modo di fruire lo spettacolo in quanto evento sociale. È possibile fare in modo che, anche chi non è “dell’ambiente”, possa vivere il teatro in una dimensione comunitaria, di scambio e di convivialità?


Rivolti a un pubblico giovane che abbia voglia di chiacchierare dopo lo spettacolo, bevendo qualcosa in compagnia nel foyer del teatro, gli incontri vogliono abbattere la distanza che di solito si crea tra chi fruisce e chi crea, cercando di avvicinare sempre di più la scena a un pubblico eterogeneo, vasto e curioso. Una situazione ideale per riflettere sullo spettacolo insieme a chi lo ha ideato e porre domande alle artiste e agli artisti in un contesto informale e accogliente.

IL PROGRAMMA:

L’analfabeta
giovedì 30 ottobre 2025 | Teatro Studio Melato

Riccardo III
martedì 25 novembre 2025 | Teatro Strehler

A place of safety
martedì 16 dicembre 2025 | Teatro Studio Melato

Escaped Alone
martedì 3 febbraio 2026 | Chiostro Nina Vinchi - Piccolo Café & Restaurant

Orlando
mercoledì 18 febbraio 2026 | Teatro Studio Melato

Miracolo a Milano
giovedì 19 marzo 2026 | Teatro Strehler 

Variazioni sul modello di Kraepelin
martedì 24 marzo 2026 | Chiostro Nina Vinchi - Piccolo Cafè & Restaurant


Per informazioni
humandesk@piccoloteatromilano.it


 

ASK ME ANYTHING

ASK ME ANYTHING


Ask Me Anything, il format ideato da On Air, associazione culturale nata per valorizzare il ruolo delle scienze pure, umane e sociali, torna al Piccolo per il terzo anno consecutivo.

 

Una serie di incontri pre-spettacolo nel bar del teatro per approfondire i temi di alcune opere teatrali con un approccio innovativo e coinvolgente. Ogni serata, dedicata a tutte le generazioni, prova a fare un passo in più verso la conoscenza di tematiche scientifiche, sperimentando tecniche comunicative ancora inesplorate in un contesto informale e conviviale insieme a professori, scienziati e divulgatori.


Niente talk preconfezionati, solo tu e le tue domande. On Air mette a tua disposizione carta e penna per far volare le tue curiosità sul palco, trasformandole in aeroplanini di carta o origami. Dalla biodiversità alla fisica quantistica, dalla chimica alla matematica fino alla storia, sette incontri a cadenza mensile ci accompagnano per la stagione 2025/26 Complemento di relazione.

Ingresso con prenotazione obbligatoria
 

Venerdì 17 ottobre 2025, ore 18.30 | Teatro Studio Melato
Il fuoco era la cura
La lettura che allena il cervello: uno sguardo neuroscientifico 
Sentiamo spesso dire che “leggere fa bene al cervello”: ma cosa fa bene leggere e perché? Come possiamo trasformare la lettura in un’abitudine virtuosa? In questo incontro esploriamo come funziona la lettura a livello neuroscientifico e quali benefici può portare al nostro benessere mentale. Una riflessione su come la lettura può diventare una pratica quotidiana benefica per il nostro cervello e per la nostra salute mentale.

Speaker: Jubin Abutalebi, Università Vita-Salute San Raffaele. Neurologo cognitivo e Professore Associato di Neuropsicologia all’Università Vita-Salute San Raffaele. È un punto di riferimento internazionale nello studio del linguaggio e delle funzioni cognitive, con ricerche che indagano anche il bilinguismo e l’invecchiamento cerebrale sano.


 

 

Venerdì 7 novembre 2025, ore 18.30 | Teatro Studio Melato
Sorry, boys
Perché l’adolescenza è l’adolescenza? 
Le classi scolastiche sono microcosmi in cui prendono forma dinamiche affettive, sociali e relazionali complesse. Cosa rende questi luoghi tanto significativi? Possiamo osservarli con la lente della sociologia per capire cosa renda l’adolescenza una fase tanto delicata quanto fondativa? In questo incontro ci concentriamo sulle trasformazioni che segnano l’adolescenza: un periodo di intensa costruzione identitaria, in cui emergono relazioni, conflitti e dinamiche sociali che influenzano profondamente la vita delle e degli adolescenti.

 

Mercoledì 10 dicembre 2025, ore 18.30 | Chiostro Nina Vinchi, Piccolo Café & Restaurant
Prima del Temporale
Tempo al tempo
Tutti abbiamo la nostra percezione di cosa sia il tempo, ma nessuno riesce davvero a definirlo. In fisica, il tempo è una delle grandezze più complesse: cambia, si dilata, si contrae. Che cos’è “davvero” il tempo? Cosa ci raccontano la meccanica classica, la relatività e la fisica moderna su di esso? Perché è così importante nello studio del nostro mondo? Un viaggio tra scoperte scientifiche e interrogativi profondi, per esplorare uno dei concetti più affascinanti e misteriosi della fisica.

 

Mercoledì 21 gennaio 2026, ore 18.30 | Chiostro Nina Vinchi, Piccolo Café & Restaurant
Escaped Alone
Non sono vecchio, ho soltanto un corpo che evolve 
Perché il corpo umano invecchia? Cosa succede al nostro organismo con il passare degli anni? E perché alcune patologie insorgono più facilmente con l’età? In questo talk esploriamo i processi biologici che regolano l’invecchiamento, interrogandoci su cosa accade al corpo con il passare del tempo e se abbia senso – e in quali casi – provare a contrastarne gli effetti. Un confronto aperto sul corpo che cambia e su cosa significa invecchiare oggi.

 

Mercoledì 25 marzo 2026, 18.30 | Teatro Studio Melato
Orgasmo
Parliamo di Sesso 
Parlare di piacere, relazioni e sessualità in modo aperto e senza tabù è ancora difficile. Cosa ci raccontano psicologia e sessuologia sul ruolo del piacere nella vita delle persone? Perché è importante un’educazione affettiva e sessuale consapevole? E come possiamo costruire relazioni sane e consapevoli? Un incontro per riflettere su desiderio, benessere e tabù da superare.

 

Mercoledì 15 aprile 2026, 18.30 – Chiostro Nina Vinchi, Piccolo Café & Restaurant
La vegetariana
Veg e vegan: cosa dice la scienza?
Sempre più persone adottano una dieta vegetariana o vegana per motivi etici, sociali o ambientali. Ma cosa dice la scienza a riguardo? È una dieta corretta, completa? Può essere considerata una valida alternativa alla dieta onnivora? Siamo fatti per nutrirci in questo modo? Durante questo incontro esaminiamo le scelte dietetiche vegetariane e vegane dal punto di vista scientifico, facendo chiarezza sulle loro implicazioni per la salute, l’equilibrio mentale e la società.

 

Dichiarazione di accessibilità sito web per i Soggetti Privati di cui all’art. 3 comma 1 della legge 9 gennaio 2004, n.4

Dichiarazione di accessibilità sito web per i Soggetti Privati di cui all’art. 3 comma 1 della legge 9 gennaio 2004, n.4

 

Dichiarazione

Fondazione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa si impegna a rendere il proprio sito web accessibile, conformemente alla legge 9 gennaio 2004, n. 4. La presente dichiarazione di accessibilità si applica a: https://www.piccoloteatro.org/it.
 

Stato di conformità:

Parzialmente conforme
Questo sito web è parzialmente conforme ai requisiti previsti dall’appendice A della norma UNI CEI EN 301549 in ragione dei casi di non conformità elencati di seguito.
 

Contenuti non accessibili

I contenuti di seguito elencati non sono accessibili per i seguenti motivi in osservanza della legge 9 gennaio 2004, n. 4:

  • C.9.1.1.1 – Non tutti i contenuti non testuali presentati all’utente hanno un’alternativa testuale che svolga la stessa funzione;
  • C.9.1.3.1 – In alcuni casi, informazioni, struttura o correlazioni trasmesse dalla presentazione delle pagine, non possono essere determinate programmaticamente (o non sono disponibili tramite testo);
  • C.9.1.4.1 – In alcuni casi è stato usato il solo colore per identificare uno scopo o distinguere un’informazione o una funzione;
  • C.9.1.4.3 – La rappresentazione visiva del testo e di immagini contenenti testo non ha sempre il rapporto minimo di contrasto richiesto, salvo eccezioni previste della normativa (es. i logotipi);
  • C.9.1.4.10 – Il contenuto che non richiede una rappresentazione in due dimensioni (come tabelle di dati o mappe) non si ridispone quando cambia la dimensione visualizzata dal programma utente;
  • C.9.1.4.11 – Per alcuni componenti essenziali, anche nei diversi stati, il contrasto colore rispetto agli elementi adiacenti non supera il rapporto di 3:1;
  • C.9.2.1.1 – Alcune funzionalità non possono essere utilizzabili tramite tastiera (o interfaccia con input analogo);
  • C.9.2.2.2 – Alcune animazioni, lampeggiamenti, scorrimenti o auto-aggiornamenti di informazioni avviati automaticamente, con durata superiore ai cinque secondi o presentate in parallelo con altri contenuti, non sono presenti meccanismi per interromperlo o per nasconderli;
  • C.9.2.4.2 – Alcune sezioni non hanno titoli che ne descrivono l’argomento o la finalità;
  • C.9.2.4.3 – In alcune sezioni che possono essere navigate in modo sequenziale e in cui la sequenza di navigazione influisce sul loro significato e sul loro funzionamento, alcuni oggetti che potrebbero ricevere il focus non lo ricevono con un ordine tale da conservarne il senso e l’operatività;
  • C.9.2.4.4 – Lo scopo di alcuni collegamenti non può essere determinato dal testo del collegamento oppure dal testo del collegamento insieme a dei contenuti adiacenti;
  • C.9.2.4.7 – Su alcuni elementi interattivi non è visibile l’indicatore del focus;
  • C.9.4.1.2 – In alcuni casi i componenti dell'interfaccia utente (tra cui: elementi di un modulo, collegamenti e componenti generati da script…), nome, ruolo, stati, proprietà e valori non sono corretti o impostati o non è avvisato l’utente e le sue tecnologie assistive quando questi cambiano;
  • C.9.4.1.3 – In alcuni casi i messaggi di stato non sono presentati all’utente in modo che le tecnologie assistive li interpretino senza dover spostare il focus.


È possibile ottenere una versione alternativa accessibile se si configurano gli opportuni adattamenti alle proprie esigenze tramite interfaccia del widget AccessiWay (overlay). Affinché tutto funzioni il widget deve essere caricato completamente e devono essere attivati gli adattamenti. Una configurazione non corretta del widget potrebbe ridurre l’accessibilità del sito.
 

Redazione della dichiarazione di accessibilità

La presente dichiarazione è stata redatta il 19/09/2025.

La valutazione è stata effettuata da terzi tramite analisi oggettive e soggettive (cfr. l’articolo 3, paragrafo 1, della decisione di esecuzione UE 2018/1523 della Commissione).

La dichiarazione è stata riesaminata da ultimo il 19/09/2025, rispettando la raccomandazione di riesaminare periodicamente (con frequenza almeno annuale) l’esattezza delle affermazioni contenute nella presente dichiarazione di accessibilità.
 

Feedback e informazioni di contatto

In caso di problemi relativi all’accessibilità del sito web, scrivere al seguente indirizzo email: accessibilita@piccoloteatromilano.it.
 

Modalità di invio delle segnalazioni all’AgID

In caso di risposta insoddisfacente o di mancata risposta, nel termine di trenta giorni, alla notifica o alla richiesta, l’interessato può inoltrare una segnalazione ad AgID, tramite pec, al seguente indirizzo: protocollo@pec.agid.gov.it.
 

Informazioni sul sito

  1. La data di pubblicazione: 1998;
  2. sono stati effettuati i test di usabilità: ;
  3. CMS utilizzato per il sito web: Drupal.
     

Informazioni sulla struttura

  1. Il numero di dipendenti con disabilità presenti nell’amministrazione: 5;
  2. il numero di postazioni di lavoro per dipendenti con disabilità: 0.

     

Convenzione Scuole di teatro

Convenzione Scuole di teatro


Sconti sui biglietti

Le riduzioni sono valide per gli spettacoli della stagione 2025/26.


COME ACCEDERE ALLE PROMOZIONI
Le allieve e gli allievi delle scuole di teatro professionali e amatoriali possono accedere alle tariffe convenzionate esibendo la tessera di appartenenza ad una scuola presso le biglietterie dei teatri, a partire da un’ora prima dell'inizio dello spettacolo che si desidera vedere. 
Non è possibile prenotare o acquistare i biglietti a tariffa convenzionata con anticipo. 
La tessera consente l’accesso in sala con biglietto ridotto tutti i giorni di spettacolo in base alla disponibilità dei posti.

INFO E ORARI BIGLIETTERIA

 

Biglietti

Le produzioni del Piccolo, le coproduzioni e le ospitalità internazionali
platea € 18 (anziché € 40), balconata € 16 (anziché € 32)

Le ospitalità italiane
platea € 16 (anziché € 33), balconata € 14 (anziché € 26)

 
*A eccezione di MITO SettembreMusica; Festival IMMERSIONI; Festival MiX; La Fil – Filarmonica di Milano; NEXT | I cuori battono nelle uova; NEXT | L’eterno marito; l’evento finale di UNLOCK THE CITY!; Milano Film Fest; Milano per Gaber; Milano Flamenco Festival e gli spettacoli de Il teatro tiene banco.

 

Vent’anni di Sotterraneo

Vent’anni di Sotterraneo


Nel 2025 Sotterraneo compie 20 anni. Per l'occasione il collettivo, nostro Artista associato, presenta al Piccolo una panoramica composta da diversi formati: due spettacoli, un talk e una performance a cavallo fra DJ set e teatro.


Quattro pezzi che restituiscono l'ampiezza della ricerca portata avanti dalla compagnia dal 2005 a oggi. 

Acquista 2 spettacoli a un prezzo speciale grazie all'Abbonamento Sotterraneo!


SCOPRI GLI SPETTACOLI:

L’Angelo della Storia

7 - 10 ottobre | Teatro Studio Melato
Fatti e pensieri lontani fra loro ma uniti da una tela di narrazioni, credenze, miti e ideologie: è la Storia secondo Sotterraneo.

SCOPRI

DJ-SHOW

11 ottobre | Teatro Studio Melato
Un esperimento tra Dj set e teatro che, alternando una playlist di canzoni a momenti performativi, fa ballare il pubblico all'interno di una drammaturgia.

SCOPRI

Talk show

11 - 12 ottobre | Teatro Studio Melato
Un format particolare, tra chiacchierata e performance, creato da Sotterraneo per far incontrare diversi ambiti di ricerca e immaginari distanti fra loro e mettere in relazione i differenti approcci al mondo in cui viviamo.

SCOPRI

Il fuoco era la cura

14 - 19 ottobre | Teatro Studio Melato
Fahrenheit 451 come è possibile pensarlo, scriverlo e comporlo ai giorni nostri: ispirandosi a Bradbury, Sotterraneo esplora gli spunti di riflessione che il suo romanzo continua a generare nel presente.

SCOPRI


 

Guida all’esplorazione tattile | Teatro Strehler: ingresso, foyer e Scatola Magica

© Masiar Pasquali

Guida all’esplorazione tattile | Teatro Strehler: ingresso, foyer e Scatola Magica


La mappa rappresenta una planimetria del Teatro Strehler, in particolare dell’ingresso, del foyer, della Scatola Magica e degli ambienti circostanti, situati al piano terra dell’edificio.


Segni convenzionali

  • Le linee continue sono i muri;
  • le linee ondulate sono tende;
  • la superficie a quadratini rappresenta le sedute;
  • le freccette multiple in linea sottile sono scale e rampe;
  • i quadratini in linea sottile con la croce in mezzo sono vani ascensore;
  • le sagome vuote in linea continua sono ingombri di elementi d’arredo;
  • il pallino pieno è un busto scultoreo che raffigura Giorgio Strehler;
  • il rettangolo tratteggiato indica l’area performativa della Scatola Magica;
  • la freccia a puntini indica l’ingresso;
  • le aree piene a rilievo sono zone interdette al pubblico o ingombri di elementi strutturali;
  • le aree a puntini sono i bagni;
  • le lettere in nero e in braille indicano alcuni spazi (biglietteria, Corner, Scatola Magica);
  • la croce indica la posizione di questo pannello. 
     

Esplorazione 
Nell’angolo superiore sinistro della mappa troviamo la scritta “T. Strehler: ingresso e foyer” in nero e in braille, mentre nell’angolo superiore destro è presente il riquadro con il QR Code che linka a questa guida.

Portate ora entrambe le mani sul margine inferiore della mappa e individuate, verso il centro del pannello, alcuni quadrati pieni raggruppati due a due: sono le colonne del portico d’ingresso.

Andiamo alla terza coppia di pilastri da destra, quasi al centro del pannello. Portiamo le dita verso l’alto e troveremo una linea a puntini: seguiamola e scopriremo che è una freccia di accesso, che ci porta all’ingresso del Teatro Strehler.

Appena sopra la punta della freccia, cinta da una linea sottile, troviamo una “B” in nero e in braille a indicarci la biglietteria. Se invece proseguiamo verso sinistra, nella direzione indicata dalla freccia, troveremo nell’ordine: un varco tra due muri; uno “spigolo” sporgente oltre il perimetro inferiore dell’edificio, con al suo interno l’ingombro della libreria; infine, una coppia di freccette multiple, sempre rivolte verso sinistra, a rappresentare le scale che portano al primo piano (quelle inferiori) e all’interrato (quelle superiori).

Appena in alto a destra rispetto a queste scale troviamo un pallino pieno a rappresentare un busto scultoreo che raffigura Giorgio Strehler, posto su un piedistallo proprio di fronte all’ingresso. Se da qui ci muoviamo ancora di poco in alto a destra troveremo una croce. Questa indica la posizione del pannello, ed è qui che ci troviamo.

Subito sopra la croce, oltre ad un muro, troviamo una “C” in nero e braille. Questo è il “Corner”, uno spazio espositivo ricavato appunto da un angolo del foyer e dedicato a mostre temporanee. Se dalla croce invece ci muoviamo verso destra, imboccheremo un corridoio stretto tra la biglietteria in basso e un’area a rilievo in alto.

Senza soffermarci troppo sulle sue tortuosità delineate dalle pareti, incontreremo dopo poco un ascensore (rappresentato da un quadratino con una croce in mezzo) e, alla sua destra, dei bagni (un rettangolo a puntini). Nell’angolo superiore destro di questi bagni troviamo un’uscita di sicurezza, collegata a un corridoio liscio che gira attorno a un poligono a rilievo, interdetto al pubblico, e sfocia all'esterno in basso a destra. Anche direttamente sotto all’ascensore troviamo un varco nel perimetro, che è un’altra uscita di sicurezza.

Torniamo ora al Corner e spostiamo le dita orizzontalmente oltre il suo muro sinistro, attraversando di nuovo il foyer finché, all’altezza della “C”, non troviamo un piccolo varco in un muro diagonale vicino a un piccolo poligono in linea sottile. Quest’ultimo raffigura una panca, mentre l’apertura nel muro è l’accesso alla Scatola Magica.

Superiamo questo varco e, in alto a sinistra, incontreremo molto presto le lettere “S. M.” in nero e braille a indicarci appunto che ci troviamo nello spazio chiamato Scatola Magica, saletta polivalente dedicata a rappresentazioni e installazioni. Sopra alle lettere possiamo individuare il rettangolo in linea tratteggiata che delimita l’area performativa. 

In alto a destra rispetto alla “M” in nero troveremo la linea ondulata di una tenda, oltre la quale si trova infatti un altro accesso al foyer. Se da qui ci spostiamo verso l’alto, incuneato in un’ampia area a rilievo troveremo il quadratino con crocetta di un altro ascensore. Verso il basso troviamo invece i due rettangolini vuoti di altrettante panche.

Prestiamo ora più attenzione alla grande area a rilievo poligonale più o meno al centro del pannello, vagamente a forma di “C”, e che si sviluppa in alto e a destra rispetto al Corner. Questo è l’ingombro di una serie di muri e vani tecnici che, qui, cingono la prima fila della balconata: a seguirne il profilo sul lato interno, infatti, troviamo una curva di superficie a quadratini, che sono le sedute.

Dall’estremità superiore della balconata, infilandosi tra due aree a rilievo, troviamo un corridoio liscio che termina, a sinistra, in un altro porticato (riconoscibile dalle coppie di quadrati pieni presenti anche nella parte inferiore del pannello): è un’uscita di sicurezza.

La balconata è aperta ovviamente su platea, palcoscenico e retropalco che, essendo al piano -1, non sono qui rappresentati: lo spazio che occupano è vuoto, ma ne possiamo seguire il profilo, delimitato da uffici e da altre aree di servizio non accessibili al pubblico, nella parte destra del pannello.
 

Guida all’esplorazione tattile | Teatro Strehler: balconata

© Masiar Pasquali

Guida all’esplorazione tattile | Teatro Strehler: balconata


La mappa rappresenta una planimetria del Teatro Strehler, in particolare della balconata e degli ambienti circostanti, situati al primo piano dell’edificio.


Segni convenzionali

  • Le linee continue sono i muri;
  • la superficie a quadratini rappresenta le sedute;
  • le freccette multiple in linea sottile sono scale e rampe;
  • i quadratini in linea sottile con la croce in mezzo sono vani ascensore;
  • le sagome vuote in linea continua sono ingombri di elementi d’arredo;
  • le aree piene a rilievo sono zone interdette al pubblico o ingombri di elementi strutturali;
  • le aree a puntini sono i bagni;
  • le aree a righe diagonali sono i guardaroba;
  • la croce indica la posizione di questo pannello.


Esplorazione 
Nell’angolo superiore sinistro della mappa troviamo la scritta “T. Strehler: balconata” in nero e in braille, mentre nell’angolo superiore destro è presente il riquadro con il QR Code che linka a questa guida.

Portate ora entrambe le mani sul margine inferiore della mappa e individuate, verso il centro del pannello, alcuni quadrati pieni raggruppati due a due: sono le colonne del portico d’ingresso, che corrono lungo un lato del teatro qui parallelo al margine inferiore del pannello.

Se partite dalle due coppie più a destra e scorrete verso l’alto incontrerete un grande poligono pieno a rilievo. Qui si trovano gli uffici e l’Archivio storico. Dalla coppia più a sinistra, invece, scorrete verso sinistra: incontrerete uno “spigolo” sporgente oltre il perimetro inferiore dell’edificio, con al suo interno l’ingombro di un espositore.

Se da qui riprendiamo a seguire il profilo del fabbricato verso sinistra troveremo, appena passata la linea verticale di un ballatoio, le freccette multiple di una scala. È la rampa che porta al piano terra: superiamola a sinistra e, raggiunto il muro esterno del palazzo, verso l’alto ad angolo retto. Incontreremo qui delle altre freccette rivolte verso il basso, all’imbocco delle scale. 

Se da queste ultime freccette spostiamo le dita in alto a destra, attraversata l’area liscia del foyer di balconata, troveremo una croce che indica la posizione del pannello: noi ci troviamo qui.

Tornando alle freccette e andando invece dritti verso l’alto, troveremo alcuni rettangolini vuoti: quelli sulla sinistra sono delle panche, alle spalle delle quali si aprono alcune vetrate; quello più lungo sulla destra è il balcone del guardaroba. Appena alla sua destra individuiamo infatti una piccola area a righe diagonali, che lo rappresenta.

Continuiamo verso l’alto e, assecondando il profilo del fabbricato che piega in alto a destra, troveremo i rettangolini di altre panche, un ascensore rappresentato da un quadratino contenente una croce e, infine, un’area a puntini: sono i bagni. Attorno a loro, verso destra e dopo poco diagonalmente, dapprima in alto e poi in basso, c’è il grande poligono pieno di un’area inaccessibile al pubblico, dove si trovano numerosi uffici.

Torniamo ora alla croce che indica la posizione di questo pannello. La possiamo recuperare poco sotto al guardaroba, o in alto a destra rispetto alle scale, come abbiamo fatto poco fa.

Da qui, spostiamo le dita in alto a destra oltre a una parete, e troveremo un’ampia area a quadratini: esploriamola a due mani e ne individueremo la forma quasi a mezzaluna. Questa è la balconata, delimitata a destra e in alto a sinistra dalle linee sottili dei corrimano. Tra le varie superfici a quadratini dei settori troviamo le freccette delle scalinate che li collegano.

La balconata è aperta ovviamente su platea, palcoscenico e retropalco che, essendo al piano -1, non sono qui rappresentati: lo spazio che occupano è vuoto, ma ne possiamo seguire il profilo, cinto da uffici e da altre aree di servizio non accessibili al pubblico, nella parte destra del pannello.

Torniamo nuovamente alla croce e seguiamo ora il muro che la separa dalle sedute di balconata, procedendo in basso a destra. Supereremo due interruzioni nella linea (due porte d’accesso) e poi, addossato alla parete, incontreremo il rettangolino vuoto di un’altra panca.

Arriviamo a un ingombro pieno rettangolare disposto verticalmente, parte della struttura, e superiamolo verso destra: incontreremo un altro guardaroba, raffigurato con la medesima superficie a righe diagonali.

Subito sotto al guardaroba troviamo il rettangolo vuoto e largo del suo bancone mentre, ancora sotto e tutt’intorno, i rettangolini di varie panche disposte nello spazio; alle loro spalle si aprono delle vetrate. In alto a destra rispetto al guardaroba, incassati fra la balconata e il primo spazio interdetto al pubblico che abbiamo individuato, troviamo due simboli: il quadratino con croce di un altro ascensore e, alla sua destra, lo spazio vuoto di un vano scale. Qui si trova un’uscita di sicurezza.
 

Guida all’esplorazione tattile | Teatro Strehler: platea

© Eleonora Dottorini

Guida all’esplorazione tattile | Teatro Strehler: platea


La mappa rappresenta una planimetria del Teatro Strehler, in particolare della platea e degli ambienti circostanti, situati al piano -1 dell’edificio.


Segni convenzionali

  • Le linee continue sono i muri;
  • le linee ondulate sono tende;
  • la superficie a quadratini rappresenta le sedute;
  • le freccette multiple in linea sottile sono scale e rampe;
  • i quadratini in linea sottile con la croce in mezzo sono vani ascensore;
  • le sagome vuote in linea continua sono ingombri di elementi d’arredo;
  • le aree piene a rilievo sono zone interdette al pubblico o ingombri di elementi strutturali;
  • le aree a puntini sono i bagni; le aree a righe diagonali sono i guardaroba e il bar;
  • il rettangolo in linea tratteggiata disegna il palcoscenico; la croce indica la posizione di questo pannello.
     

Esplorazione
Nell’angolo superiore sinistro della mappa troviamo la scritta “T. Strehler: Platea” in nero e in braille, mentre nell’angolo superiore destro è presente il riquadro con il QR Code che linka a questa guida.

Portate ora entrambe le mani sul margine inferiore della mappa e fatele scorrere verso l’alto: sentirete che il profilo dell’edificio comincia orizzontale e poi svasa verso l’alto in diagonale, sia a destra che a sinistra, attraversato da una serie di linee e superfici.

Partiamo dal lato orizzontale e cerchiamo, salendo oltre il muro perimetrale e un muro diagonale sulla sinistra, delle freccette multiple. Queste sono le scale che dal foyer del piano terra ci portano al piano -1, dove ci troviamo. A destra del giro scale troviamo invece un’area a puntini, che sono un primo complesso di bagni.

Se dal simbolo delle scale proseguiamo invece in alto a sinistra, in direzione opposta rispetto a dove puntano le freccette, dopo pochissimo dovremmo incontrare una croce. Indica la posizione di questo pannello, dove ci troviamo adesso.

Appena in alto a destra rispetto alla croce troviamo un lungo poligono vuoto, quasi un trapezio largo e schiacciato (il bancone della caffetteria) sotto a una superficie in righe diagonali, che raffigura l’area bar. Sopra di esso troviamo un poligono irregolare pieno a rilievo: si tratta della cabina di regia, il cui accesso è ovviamente interdetto al pubblico.

Continuiamo a salire rispetto alla cabina di regia e troveremo un’area attraversata da varie superfici a quadratini, angolate vagamente a raggiera: ci troviamo qui nella platea, e queste sotto le nostre dita sono le varie sedute. Tra i vari settori e ai loro lati troveremo le freccette delle scalinate che li collegano.

L’ambiente della platea ha una forma vagamente ottagonale. Se cerchiamo attentamente negli angoli obliqui in alto a destra e sinistra troveremo, in ogni angolo, la linea ondulata di una tenda. Quello in alto a destra apre, oltre la tenda, su un corridoio che possiamo seguire un po’ tortuosamente all’interno di una superficie piena per poi tornare al foyer; quello in alto a sinistra apre su un’uscita di sicurezza di cui possiamo intuire il giro scale, sempre passata la tenda.

Se recuperiamo la forma ottagonale della platea, negli angoli obliqui inferiori troviamo solo un varco nel perimetro. Sono questi i due accessi di platea che aprono direttamente sul foyer del piano -1.

Torniamo alle sedute della platea e proseguiamo verso l’alto. Incontreremo una linea continua quasi ad arco, che disegna il proscenio: superiamola e incontreremo un grande rettangolo in linea tratteggiata, che evidenzia infatti l’area del palcoscenico.

Se da qui portiamo le dita a sinistra o in alto, parallelamente al margine superiore del pannello, incontreremo un’estesa area a rilievo interdetta al pubblico, dove si trovano camerini, magazzini e altri ambienti di servizio. A destra del palcoscenico si trova invece una grande area liscia, il retropalco che ospita macchinari e oggetti di scena, e da cui parte un passaggio che collega il Teatro Strehler al Teatro Studio Melato.

Finiamo ora di esplorare il foyer -1, tornando alla croce che rappresenta questo pannello. Possiamo individuarla nello spigolo inferiore sinistro del poligono pieno sotto alla platea, oppure recuperarla come abbiamo fatto all’inizio usando come riferimento la rampa di scale in fondo alla mappa.

Dalla croce portiamo le dita leggermente a sinistra e, a ridosso di un piccolo poligono pieno (alcuni ambienti di servizio), troveremo il rettangolino liscio di una panca. Da qui andiamo in alto a sinistra, seguendo la diagonale del perimetro del fabbricato, per individuare un’area a righe diagonali: è un’area guardaroba, e in corrispondenza della stessa troviamo anche il rettangolo liscio del bancone.

Da qui scorriamo verso l’alto e, presso i rettangolini di due panche e incuneato in un’area interdetta al pubblico, possiamo trovare un ascensore: è rappresentato da un quadratino in linea sottile con una croce al centro.

Per percorrere l’altra ala del foyer -1 torniamo invece ora ai bagni nella parte inferiore del pannello, l’area a puntini vicino alle scale che abbiamo toccato all’inizio. Salendo in alto a destra possiamo localizzare un’altra area non accessibile al pubblico, cinta sulla sinistra dai quadratini lisci di due panche.

Continuiamo in alto a destra lungo il profilo obliquo del teatro e troveremo un’altra area guardaroba a righe diagonali, anch’essa in corrispondenza di un bancone. Sulla destra, questo spazio è circondato da un’ampia area non accessibile al pubblico. Leggermente in alto a sinistra rispetto al guardaroba troveremo infine un altro ascensore, essenzialmente speculare a quello che abbiamo individuato poco fa.
 

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